Massacrano una capretta durante una festa: indagati per uccisione di animali due minorenni
Il video della festa, organizzata per i 18 anni in un agriturismo che si trova fra Anagni e Fiuggi, è diventato virale in breve tempo. Nelle registrazioni, alcuni ragazzi hanno lanciato dalla finestra e ucciso una capretta. Uno di loro ha preso a calci l'animale alla testa così forte da sollevarlo da terra e poi, insieme ad un altro, hanno caricato il corpicino su una carriola prima di gettarlo da un parapetto.
Dopo la diffusione online del video, i carabinieri hanno aperto un fascicolo sul caso. Indagati per uccisione di animale due minorenni: il ragazzo che ha colpito la capretta e quello che ha diffuso il video online. Per il reato, il 544 bis del codice penale, sono previsti da quattro mesi a due anni di reclusione se chi uccide l'animale lo fa per crudeltà e senza necessità.
Rischiano di finire sul registro degli indagati anche gli altri amici, circa una ventina, che durante il massacro del povero animale hanno incitato i due ad utilizzare la violenza sulla capretta. Fra loro, come riporta il Corriere della Sera, anche il figlio dell'assessora di Fiuggi alle Politiche educative, servizi per l’infanzia, sport e giovani del Comune di Fiuggi, Laura Latini, che ha già dichiarato che il figlio non era presente quando veniva girato il video.
La morte della capretta durante la festa
È accaduto durante una feste per i diciotto anni a cui partecipavano sia adulti che adolescenti: sono questi ultimi, però, che nel corso della serata hanno massacrato la povera capretta. Secondo alcuni l'animale era già morto prima dei calci, ma questa ipotesi è stata immediatamente smentita dagli inquirenti.
Dolore e stupore da parte del titolare del locale: "Erano circa trenta – ha dichiarato – Non erano ubriachi, facevano soltanto molta confusione per questo sono intervenuto chiedendo loro di calmarsi. Mi sono accorto di ciò che avevano fatto alla mia capretta soltanto la mattina dopo: era stata massacrata. Ho sporto subito denuncia".
Il video virale online
Pubblicato online, in breve tempo il video è diventato virale. I primi calci in testa, ripresi in una prima registrazione, sono arrivati all'ingresso dell'agriturismo, al buio. Nel secondo video girato sotto al porticato, invece, oltre al ragazzo che massacra la capretta e agli incitamenti degli amici, si vede una decina di persone. Fra loro, si unisce al ragazzo del primo video un altro: insieme gettano la capretta oltre un muretto.
Le reazioni: "Un atto dalla violenza inaudita"
Sul caso si è espressa l'Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, e la Lav che hanno chiesto il massimo della pena, mentre Michela Vittoria Brambilla, come presidente dell'Associazione italiana Difesa animali e ambiente, ha già fatto sapere che presenterà denuncia. "Si tratta di un'azione criminale dalla violenza inaudita – ha dichiarato – Non può e non deve passare in silenzio".