Massacra moglie e figlia minorenne con un manico di scopa al volto: arrestato un 43enne
Prese a bastonate con un manico di scopa brutalmente: è quanto accaduto a madre e figlia piccola all'Alessandrino per mano di un uomo di 43 anni, marito della prima e padre della seconda. A lanciare l'allarme è stata proprio la donna dopo essere riuscita a sfuggire all'aggressione. Sul posto, non appena chiesto aiuto, sono arrivati i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che hanno provveduto ad arrestare l'uomo. Nel frattempo, nei confronti delle due vittime, sono stati attivati i soccorsi. Madre e figlia sono state trasferite d'urgenza in ospedale, dove sono state visitate e curate.
Prende a bastonate moglie e figlia piccola: cosa è successo
I fatti risalgono alla mattinata di sabato scorso quando la donna, dopo essere stata malmenata, ha fatto scattare l'allarme con una telefonata al 112. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione locale che hanno soccorso madre e figlia. E si sono fatti raccontare quanto era accaduto poco prima.
La donna ha spiegato ai carabinieri che aveva avuto un litigio con il marito e che lui, al culmine della lite, avrebbe preso una scopa. Poi l'avrebbe scagliata contro di lei e la loro figlia, prendendole a botte con il manico con violenza e causando loro ferite al volto e alla schiena.
Come stanno madre e figlia prese a bastonate con il manico di scopa
La donna e la bambina sono state portate d'urgenza al pronto soccorso. Soccorse in ambulanza, sono state trasferite nella struttura dell'ospedale Sandro Pertine dove i medici le hanno visitate e curate. Nei loro confronti sono state riscontrate lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Poi sono state dimesse. E la madre ha formalizzato la sua denuncia.
L'arresto del quarantatreenne
Nel frattempo i carabinieri hanno arrestato l'uomo, già noto alle forze dell’ordine, con l'accusa di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate nei confronti della moglie e della figlia minorenne. Il quarantatreenne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli, poche ore dopo il Tribunale di Roma ne ha convalidato l'arresto.