Marco Pannone pestato in un pub a Londra, il 25enne sta meglio e torna in Italia
Buone notizie per Marco Pannone, che ha potuto affrontare il viaggio in aereo ed è tornato in Italia. Il venticinquenne originario della provincia di Fondi pestato di botte davanti a un pub di Londra la notte tra il 2 e il 3 dicembre del 2022, ridotto in fin di vita per le percosse ricevute, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva terapia intensiva del King’s College Hospital.
Le sue condizioni di salute sono migliorate e trascorsi cinque lunghi mesi dalla sua aggressione è rientrato a Roma, ora si trova al Policlinico Agostino Gemelli, dove dovrà sottoporsi ad un periodo di terapie e riabilitazione. I genitori di Marco, mamma Enza e papà Giuseppe, hanno ringraziato il Governo Italiano, il Ministero degli Esteri, il consolato e l'ambasciata italiana, per aver lavorato affinché loro figlio tornasse a casa.
Marco Pannone pestato di botte a Londra
Il pestaggio in cui è rimasto coinvolto Marco Pannone si è verificato a dicembre 2022, il venticinquenne era a Londra da alcuni anni. Secondo quanto ricostruito finora a picchiarlo sarebbe stato un gruppo di persone presenti all'interno del pub in cui lavorava, dei clienti che lo hanno aggredito dopo che aveva detto loro che avrebbe dovuto chiudere il locale.
"È stato aggredito senza alcun motivo da queste persone sicuramente alterate e ubriache: non potevano essere lucidi dato che lo hanno attaccato solo perché ha detto che doveva chiudere il locale" ha commentato Bruno Romano, il suo insegnante di kickboxing. Il giovane era poi finito in coma, ha subito degli interventi delicati poi con il passare dei giorni le sue condizioni di salute sono progressivamente migliorate.