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Marco Coviello si sente male e muore in autostrada: ha accostato con l’auto evitando un incidente

Ha accostato con l’auto per evitare un incidente con conseguenze gravi Marco Coviello, titolare del ristorante L’anfora di Scauri, colto da un malore alla guida e morto sull’A1 Roma-Napoli.
A cura di Alessia Rabbai
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Marco Coviello
Marco Coviello

Marco Coviello è morto a cinquantacinque anni mentre viaggiava lungo l'autostrada A1 Roma-Napoli. Il sinistro e avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 22 marzo, e si è verificato nel tratto di strada compreso tra Anagni e Ferentino. Secondo le informazioni apprese era alla guida della sua auto, una Lancia Musa, e stava rinetrando a casa, dopo essere stato all'outlet di Valmontone, quando si è sentito male, a coglierlo è stato un malore improvviso, probabilmente un infarto. Marco si è reso conto di non stare bene e, prima di perdere i sensi, ha accostato al lato della carreggiata, scongiurando che la sua macchina fuori controllo provocasse un incidente con conseguenze potenzialmente gravi. Accanto a lui c'era sua moglie ed è subito arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenza 112. Sul luogo della segnalazione in breve tempo è giunto il personale sanitario, che lo ha soccorso e tentato di rianimarlo, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Presenti per gli accertamenti del caso gli agenti della polizia stradale. Terminate le verifiche sul posto, la salma è stata trasferita in obitorio.

I messaggi di cordoglio per la morte di Marco Coviello

La notizia della morte di Marco Coviello si è diffusa in breve tempo e la comunità si è stretta intorno al dolore della famiglia. Marco era originario di Minturno, dove aveva un ristorante, L'anfora, nella frazione di Scauri, ed era molto conosciuto e stimato. Tanti i messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti pubblicati anche sui social network, che lo ricordano con affetto. I suoi clienti lo ricordano per la simpatia e il calore con il quale li accoglieva sempre sorridente.

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