Manuela Petrangeli uccisa dall’ex: madre e amico del killer avrebbero potuto fermarlo, ma non è accaduto
Manuela Petrangeli si sarebbe potuta salvare, se si fosse attivata la partecipazione sociale. Ne è convinta la giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma Valeria Tomassini, che lo scrive nell'ordinanza, con la quale ha disposto la misura di custodia cautelare in carcere per il cinquantunenne Gianluca Molinaro, accusato di omicidio volontario. Manuela, morta il 4 luglio scorso, è la cinquantunesima donna in Italia uccisa da un uomo da inizio 2024.
I messaggi di Molinaro all'amico
La madre e un amico del killer avrebbero potuto fermarlo, chiamando le forze dell'ordine 40 minuti prima che le sparasse, ma non è successo. Ad entrambi,l'assassino avrebbe anticipato l'intenzione di uccidere l'ex. Come riporta La Repubblica, Molinaro ha scritto dei messaggi su Whats App ad un suo amico alle ore 13.04 del 4 luglio: "Dai forse oggi pio due piccioni co’ na fava". L'uomo ha spiegato ai carabinieri di aver ricevuto dei messaggi da Molinaro, ma di non averli considerati, perché "dal contenuto poco chiaro". Poi ha ricevuto la foto del fucile nella Smart grigia, dalla quale ha sparato due colpi contro Manuela, uno dei quali l'ha raggiunta al cuore.
Alle 13.16 Molinaro ha informato l'amico "di essere confusamente giunto al limite della sopportazione dell’ex compagna perché ‘Sono fatto alla vecchia maniera’. Gli ha comunicato di trovarsi sotto al lavoro della donna e di essere in attesa che la stessa finisse il turno alle 13.30". Forse se l'amico avesse visto il messaggio in tempo sarebbe riuscito a fargli cambiare idea e Manuela sarebbe ancora viva. Poi alle ore 13.44, Molinaro ha mandato un altro messaggio all'amico, il delitto era già consumato: "Gli ho sparato, gli ho sparato du’ botte, gli ho sparato, l’ho massacrata, è finita". L'amico ha raccontato tutto ai carabinieri di Casalotti alle 14.
Molinaro avrebbe avvisato anche sua madre del femminicidio
Molinaro dopo aver sparato alla ex e averla uccisa è scappato con la sua auto, ma si è costituito poco dopo. Ricevuta una chiamata dalla madre, le avrebbe detto di "trovarsi in caserma è successo quello che ti ho detto, senza che vieni qui". Dunque anche sua madre pare fosse al corrente, secondo quanto sostiene la gip, delle intenzioni di Molinaro di uccidere Manuela.