Manifestazione no green pass a Roma: migliaia in piazza, sul palco il medico no vax Mariano Amici
Sono migliaia i manifestanti che stanno partecipando al sit in organizzato dalle organizzazioni no green pass al Circo Massimo. I partecipanti sono quasi tutti senza mascherina e le distanze di sicurezza non sono rispettate. Sul palco si stanno alternando al microfono diversi esponenti del pensiero no vax e no green pass: "Vorrei farvi vedere da qui cos'è una piazza senza mascherine. Non avete idea di quanto sia bello. La mascherina e' il simbolo dell'oppressione. Abbiamo una dittatura ma vinceremo, vinceremo", ha detto uno degli oratori. L'evento è cominciato con l'inno d'Italia. "Giù le mani dai bambini", "La gente come noi non molla mai", "Libertà, libertà", gli slogan della piazza.
Migliaia in piazza, erano attese soltanto mille persone
Secondo la questura di Roma in piazza ci sarebbero circa 3mila persone, ma potrebbe trattarsi di una stima effettuata prima dell'inizio della manifestazione e comunque il colpo d'occhio fotografa una parte del Circo Massimo, quella sul lato del Lungotevere, stracolma di gente. Al sit in erano attese circa mille persone, ma sono molte di più. Sul fronte dell'ordine pubblico, per il momento, non si registrano problemi.
Il medico no vax Mariano Amici: "Siamo in tanti, dovrebbero preoccuparsi"
"Visto il numero dei partecipanti qui qualcuno dovrebbe iniziare a preoccuparsi. Ci hanno fatto credere che questa malattia chiamata Covid fosse come la peste ma non è vero. Un teatrino basato su presupposti assolutamente antiscientifici. I numeri sono non reali: il tampone non è strumento attendibile e soprattutto non è strumento diagnostico. Al governo non interessa la salute dei cittadini, ma gli interessa far vedere che ci sono i morti per governare in maniera dittatoriale. Tutti i morti sono contati come Covid", ha detto dal palco Mariano Amici, medico sospeso dalla Asl di appartenenza proprio per le sue posizioni no vax.
Denunciato imprenditore Nicola Franzoni: aveva foglio di via da Roma
È stato denunciato uno dei leader della protesta, l'imprenditore ligure Nicola Franzoni da mesi in prima fila prima contro le chiusure, poi contro vaccinazioni e green pass. L'uomo, tra gli animatori del gruppo social "Marcia su Roma", aveva un foglio di via da Roma dallo scorso giugno. In diverse occasioni è arrivato a minacciare pubblicamente esponenti del governo e Mattarella, parlando delle vaccinazioni come di un piano di "sterminio di massa".