Manifestazione contro tutti gli somberi a Roma: strade chiuse e divieti di sosta per il corteo
Una manifestazione con corteo a Roma per il diritto all'abitare e contro tutti gli sgomberi annunciati nella Capitale, con centinaia di persone e famiglie che potrebbero finire in strada. L'iniziativa è in programma per il primo pomeriggio di oggi, dalle ore 15 alle ore 19 e partirà da Piazza Vittorio Emanuele. A partecipare saranno realtà sociali e movimenti per la casa come SpinTime Labs, Scomodo, Cinema America, Action diritti in movimento, Rete studenti Roma centro, e La Lupa. La manifestazione che si svolgerà in centro vedrà per la sua durata la possibile e temporanea chiusura di alcune strade e deviazioni al traffico nel corso del pomeriggio e divieti di sosta per i veicoli privati. Il corteo infatti si snoderà per piazze e vie: piazza Vittorio e piazza Venezia, via dello Statuto, via Merulana, piazza Santa Maria Maggiore, via Liberiana, piazza dell’Esquilino, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali.
La manifestazione contro tutti gli sgomberi
"Il 4 gennaio scorso abbiamo appreso tramite i giornali di essere sotto sgombero dopo la sentenza del Tar con la lista degli immobili da sbomberare entro il territorio del Comune di Roma – si legge in un comunicato congiunto pubblicato sulla pagina Facebook di SpinTime Labs – Questa comunità sta per subire l’ennesimo attacco". Tra gli immobili destinatari del procedimento di sgombero ci sono spiegano gli organizzatori della manifestazione "il palazzo di Viale delle Province, storica occupazione della Capitale, dà casa a 500 persone e il palazzo di via Santa Croce in Gerusalemme, che grazie alla sentenza del Tar entra nella lista degli immobili da sgomberare all’interno del Comune di Roma". Un luogo che, spiegano gli attivisti, grazie ad Action – Diritti in Movimento "dal 2013 è un cantiere permanente di rigenerazione urbana, un modello che ha messo al centro la capacità di offrire, oltre una casa per chi ne ha diritto, anche servizi comunitari, basato sulla partecipazione, sulla condivisione, sullo scambio reciproco, che vorrebbe interrogare anche la Politica e che chiede al neoeletto sindaco Roberto Gualtieri di prendere una posizione".