Manifestazione a Roma il 15 novembre, il percorso del corteo degli studenti con i possibili bus deviati
Venerdì 15 novembre 2024 è in programma il corteo degli studenti a Roma. La manifestazione è organizzata dalla Rete degli studenti Medi. L'appuntamento è alle ore 9 a Piazzale Ostiense, studenti e studentesse si ritroveranno per sfilare in un corteo fino a largo Bernardino da Feltre a Trastevere. Studenti e studentesse arriveranno nei pressi del Ministero dell'Istruzione. Roma Mobilità sui suoi canali ufficiali informa i cittadini che si attende la partecipazione di circa 800 persone.
Ad annunciare l'iniziativa è stata la Rete degli studenti Medi stessa, sui propri canali social: "Liberiamo il Paese, contro questo governo che fa di tutto per reprimerci, zittirci e manganellarci, saremo in piazza – si legge su Instagram – Perché vogliamo che il nostro diritto allo studio sia garantito. Perché vogliamo scuole sicure per tutt3 l3 student3. Perché vogliamo che il genocidio in Palestina si fermi. Per questo, per altro e per tutto domani mattina saremo in piazza a Roma". La manifestazione è in programma dalle ore 8.30 quando comincerà il coincentramento a Piazzale Ostiense fino alle 11.30 circa.
Orari e percorso del corteo a Roma il 15 novembre
Studenti e studentesse in corteo domattina percorreranno il seguente percorso snodandosi tra le strade di Roma: via Marmorta, piazza dell'Emporio, ponte Sublicio, piazza e via di Porta Portese, via Girolamo Induno e viale Trastevere.
L'elenco delle possibili deviazioni bus Atac il 15 novembre
Come fa sapere Roma Mobilità lungo il tragitto della manifestazione sono possibili deviazioni o limitazioni per i mezzi di superficie, in particolare per le linee bus 3nav, 8bus, H, 23, 30, 44, 75, 77, 83, 115, 170, 280, 715, 716, 718, 719, 769, 775 e 781.
Le motivazioni della manifestazione degli studenti a Roma
Gli studenti e le studentesse della Rete degli studenti Medi hanno spiegato le motivazioni del corteo attraverso i loro canali: "Liberiamo il Paese, contro questo governo che fa di tutto per reprimerci, zittirci e manganellarci, saremo in piazza – si legge su Instagram – Perché vogliamo che il nostro diritto allo studio sia garantito. Perché vogliamo scuole sicure per tutt3 l3 student3. Perché vogliamo che il genocidio in Palestina si fermi. Per questo, per altro e per tutto domani mattina saremo in piazza a Roma".