Maltempo Roma: l’Aniene esce dagli argini tra Ponte Mammolo e Ponte Nomentano
Preoccupano i livelli dell'Aniene anche all'interno dei confini di Roma. L'affluente del Tevere è uscito dagli argini tra la zona di Ponte Mammolo e quella di Ponte Nomentano, a seguito delle piogge torrenziali degli ultimi giorni. Il fiume è uscito dagli argini in alcuni tra Montesacro e Rebibbia, e la Protezione Civile e i vigili del fuoco monitorano attentamente la situazione, ma al momento le zone allagate riguardano solo delle porzioni di verde e non sono segnalati allagamenti di strade o abitazioni.
Corcolle: esonda l'Aniene persone evacuate
Situazione più problematica in provincia, dove otto persone sono state evacuate a Pontecorvo per l'innalzamento del fiume Liri in provincia di Frosinone, mentre "quindici persone sono state evacuate stanotte da Corcolle per l'esondazione dell'Aniene" alle porte di Roma. Lo comunicano in una nota Vigili del Fuoco, spiegando come "sono più di 350 i soccorsi effettuati nel Lazio per il maltempo" negli ultimi giorni.
Tevere in piena: chiusi gli accessi alle banchine
Da domenica 6 dicembre sono stati chiusi gli accessi alle banchine del Tevere all'interno della città di Roma a causa dell'innalzamento del livello del fiume, che è salito di diversi metri in questi giorni regalando ai romani uno spettacolo mozzafiato con i livello dell'acqua arrivato a metà degli alberi che si trovano sulle banchine.
Le previsioni meteo per le prossime ore
Il maltempo non darà tregua a Roma e nel Lazio almeno fino a venerdì, anche se per il momento non sono previste nuove allerte meteorologiche. Solo sabato è prevista una schiarita significativa che proseguirà per tutto il week end.