Maltempo a Roma: auto inghiottite dall’acqua, negozi allagati e incidenti. Il bilancio di ieri
Strade allagate a Roma Nord con tombini pieni e un asilo evacuato. È il bilancio del pomeriggio di ieri, martedì 8 giugno, dopo la bomba d'acqua che si è abbattuta sulla città e ha provocato nubifragi. Momenti di paura tra gli automobilisti, in viaggio durante l'ondata di maltempo che a partire dalle ore 12.30 ha imperversato su Roma, con pioggia abbondante e temporali. Sono state decine gli interventi degli agenti della polizia locale e dei vigili del fuoco, al lavoro per le chiamate dei cittadini. Particolarmente colpite le zone di Corso Francia, Prati, Ponte Milvio, Nomentano, dove la pioggia ha allagato le strade, con tombini che non sono riusciti a farla defluire, diventate come fiumi e l'acqua che ha inghiottito auto, motorini e autobus, rendendo impossibile la circolazione. I pompieri sono intervenuti lungo diverse strade, per soccorrere persone rimaste intrappolate nelle auto.
Case e negozi allagati
Gli interventi principali dei vigili urbani hanno interessato zona Cassia, Corso Francia, Ponte Milvio, largo Bratislava. I vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale hanno prestato supporto anche a cittadini e negozianti che hanno visto le proprie case o attività commerciali invase dall'acqua. È stato il caso anche di un asilo di Castel Nuovo di Porto, in provincia di Roma, dove i vigili del fuoco hanno evacuato e messo in sicurezza all'interno di un albergo sessanta bambini e sei adulti, rimasti intrappolati all'interno dell'edificio scolastico, mentre l'acqua entrava e loro non potevano uscire. Fortunatamente non c'è stato nessun ferito.
Incidenti stradali
Il pomeriggio di ieri ha anche visto il verificarsi di incidenti stradali, tra i quali quello avvenuto in via Laurentina, in cui è rimasta ferita una donna di quarantadue anni, che è stata soccorsa con l'eliambulanza e trasportata in ospedale in codice rosso. Tre vetture si sono scontrate all'altezza del chilometro 20,980 in località Selvotta, tra via dei Castelli Romani e via Strampelli. Gli altri sinistri dovuti al maltempo e alla viabilità particolarmente critica non hanno fortunatamente avuto esiti gravi.