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Malati sdraiati in terra al pronto soccorso. Sant’Andrea: “Iniziativa del paziente, aveva il posto”

Il video denuncia è stato girato da un paziente del pronto soccorso. L’ospedale: “L’utente aveva a disposizione una postazione seduta, ha deciso lui di sdraiarsi in terra”.
A cura di Natascia Grbic
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Pazienti sdraiati in terra, con solo un plaid a separarli dal pavimento: queste le condizioni del pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea di Roma immortalate da un video registrato da un paziente. Le immagini, pubblicate dalla pagina Instagram Welcome to Favelas, hanno fatto il giro dei social con migliaia di commenti e condivisioni, molti dei quali di utenti indignati delle condizioni dei nosocomi romani.

"Questo è il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea, manco una barella", le parole di chi ha registrato il video. Si tratta di un uomo attaccato a una flebo, che mostra una coperta gettata in terra, l'unico posto libero dove stendersi. Ma non è il solo a dover stare in terra: nel video, anche un altro paziente dorme sul pavimento con il braccio attaccato a una flebo.

Fanpage.it ha contattato il Sant'Andrea per chiedere informazioni in merito alla vicenda. L'ospedale ha spiegato che "le immagini inviate risalgono alla notte di domenica scorsa, quando al Pronto Soccorso del Sant’Andrea era presente un importante numero di pazienti pari a 107. Dall’audit attivato immediatamente dalla Direzione è emerso che il paziente era stato valutato come una urgenza differibile (codice azzurro) e aveva di conseguenza a disposizione una postazione seduta. Sua sponte l’utente ha preso dei lenzuoli dal carrello della biancheria pulita, insieme ad un secondo paziente, anch’esso dotato di postazione seduta, e li ha sistemati a terra. Gli operatori hanno successivamente chiesto, con il supporto del personale di vigilanza, di riprendere la propria postazione".

Il Sant'Andrea ha proseguito spiegando che la direzione "sta lavorando per la riorganizzazione dell’intero dipartimento dell’emergenza-urgenza. È stato pertanto attivato un complesso quadro di interventi clinico-organizzativi volti a ridurre i tempi di permanenza in Pronto Soccorso e a ottimizzare l’accoglienza anche con impiego di risorse dedicate al supporto e alla comunicazione con i familiari".

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