Incendio Malagrotta a Roma, chiusi da oggi gli asili nel raggio di sei chilometri per 2 giorni
Questa mattina dall'area interessata dall'incendio nel Tmb di Malagrotta ancora uscivo fumo. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per domare nuovi focolai e tenere la situazione sotto controllo. L'enorme incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di ieri ha sprigionato una nube tossica, che dalla periferia Ovest di Roma è arrivata fino al mare e Fiumicino.
Il Campidoglio ha disposto la chiusura per oggi e domani di tutti gli asili nido e le scuole dell'infanzia nel raggio di sei chilometri. Mentre si misurano i pericoli per la salute, con i tecnici di Arpa Lazio che si sono messi immediatamente a lavoro per verificare la concentrazione di diossina e i rischi per la salute, l'amministrazione è corsa ai ripari per tutelare i cittadini più piccoli (qui l'ordinanza).
"Sono tornata poco fa dalla riunione con il Dipartimento di Protezione Civile C.O.C. di Roma Capitale, con l`Assessore Sabrina Alfonsi e i Presidenti dei Municipi XI Gianluca Lanzi e XII Elio Tomassetti – Presidente Municipio XII. Sarà diramata un'ordinanza di chiusura delle scuole dell`infanzia e dei nidi che si trovano nel raggio di 6 km, per le prossime 48 ore", ha comunicato nella serata di ieri la presidente del XIII Municipio Sabrina Giuseppetti.
Divieto attività sportiva all'aperto, pascolo e consumo cibo prodotto nell'area
Non solo, nell'area individuata a rischio è prescritta dall'ordinanza "la sospensione delle attività educativo-didattiche e della attività ludico ricreative e sportive dei servizi educativi e dell’infanzia, compresi i centri estivi, pubblici e privati", e poi "il divieto di consumo degli alimenti di origine animale e vegetale prodotti nell’area individuata", il "divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile e infine il "divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali", sempre raccolti nell'area individuata. Infine: "Si raccomanda di limitare le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva e di di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti".
L'amministrazione comunale cerca soluzioni per i rifiuti: è emergenza
Intanto l'amministrazione di Roberto Gualtieri è già a lavoro per capire come ricollocare le tonnellate d'immondizia che venivano trattate nell'impianto E.Giovi. Qui vengono trattate circa 1200 tonnellate di rifiuti al giorno, 8.100 alla settimana, che ora dovranno trovare un'altra destinazione. L'impianto potrebbe non perdere del tutto la sua funzionalità ma da oggi è emergenza nella capitale e il ciclo dei rifiuti, già fragile, rischia di collassare lasciando in strada migliaia di tonnellate d'immondizia sotto il sole.
La Procura indaga sull'incendio a Malagrotta
Ancora da chiarire le cause dell'incendio su cui indaga la procura. Al momento sembrerebbe che l'incendio si sia sviluppato non nell'area di lavorazione dei rifiuti, ma in un capannone di stoccaggio del Cdr, ovvero dove vengono ordinate le balle d'immondizia pronte ad essere trasferite per diventare combustibile. È il terzo incendio in un Tmb in quattro anni: il primo distrusse completamente nel 2018 il Tmb Salario. Pochi mesi dopo un rogo interesso il Tmb di Rocca Cencia, oggi un incendio di proporzioni simili al primo ha interessato un impianto fondamentale per la tenuta del sistema.