Madonna di Trevignano, per la pg Gisella “ha un ruolo importante nei maltrattamenti” di cui è indagato Scozzaro
"Le profezie mistico-religiose di Scozzaro avevano anche una precisa fonte: i messaggi della Vergine Maria affidati a Gisella Cardia […] questa veggente ha giocato un ruolo importante nella vicenda dei contestati maltrattamenti ai ragazzi". Di questo è convinta la polizia giudiziaria, che ha svolto le indagini sulla vicenda di Casa Mariana a Collesano, per la quale l'ex frate Scozzaro è stato arrestato per presunti maltrattamenti in concorso con un suo adepto Carlo Mazzola, sulla moglie e i figli di quest'ultimo. E ancora "quanto riscontrato a Collesano nel corso di questa indagine non si discosta per i contenuti e le idee religiose deliranti" il riferimento è ai fatti di Altavilla Milicia.
È quanto si legge nelle carte dell'informativa finale sull'indagine di Scozzaro, a firma del sostituto commissario della Polizia di Stato Calogero Alba, che Fanpage.it ha letto. Un paragrafo è infatti dedicato al "Ruolo della veggente Gisella Cardia". Per completezza d'informazione ricordiamo al lettore che Maria Giuseppa Scarpulla non è indagata nella vicenda dei presunti maltrattamenti contestati a Scozzaro e al suo adepto.
Le chat tra l'adepto indagato e le sue figlie
Di Maria Giuseppa Scarpulla a Collesano si parla anche nelle chat tra uno dei due indagati adepto di Scozzaro e sua figlia. "Una veggente approvata dal vescovo ci ha detto che tu e tua madre non fate altro che mandarci maledizioni a noi quattro e a padre Giulio" si legge sempre nell'informativa della Polizia di Stato. "Abbiamo saputo dalla veggente di tutto il male che avete fatto a noi quattro e a padre Giulio e non siete solo due streghe maledette, siete molto di più". In merito alle chat e i messaggi chiariamo che per completezza d'informazione che i figli dello psichiatra devono ancora essere ascoltati dal giudice in sede di incidente probatorio.
Il filo rosso tra la veggente di Trevignano a Scozzaro
Dalle carte emerge come ci fosse un legame tra Scozzaro e i coniugi Cardia: si sentivano, e Scarpulla, come da lei stessa annunciato ai seguaci durante un incontro di preghiera nel campo delle preghiere a Trevignano Romano, sono andati a trovarlo a Casa Mariana. Per gli investigatori Scarpulla, pur non essendo indagata, avrebbe giocato un ruolo importante nella vicenda dei contestati maltrattamenti dei ragazzi. È emerso che interagiva con la famiglia vittima di maltrattamenti perché ritenuti indemoniati. Le persone che non condividevano il suo operato – dell'ex frate Scozzaro – venivano portate all'isolamento e alla demonizzazione. Ciò ha avuto – sempre per chi indaga – conseguenze devastanti sul piano psicologico di chi era coinvolto. Per gli investigatori Scarpulla – che ricordiamo ancora non è indagata – avallava ciò che diceva l'ex frate Scozzaro, anche attraverso i messaggi che a suo dire le inviava la Madonna.
La vicenda di Scozzaro e Casa Mariana a Collesano
L'ex frate Giulio Maria Scozzaro, presunta guida spirituale di Scarpulla, che ha definito pubblicamente durante un incontro di preghiera "l'uomo che ha gli occhi di Gesù" è stato arrestato ad inizio febbraio scorso e si trova ai domiciliari. Nei suoi confronti il sospetto è di aver maltrattato la moglie e i figli di uno psichiatra, suo seguace, anch'egli raggiunto dalla stessa misura di custodia cautelare e indagato in concorso. Le accuse nei confronti di Scozzaro sono di isolamento dal mondo esterno e vessazioni a moglie e figlia del medico, definite "streghe" e costrette a guardare filmati di "esorcismi". Scozzaro e il suo seguace sono anche indagati per calunnia, diffamazione e intralcio alla giustizia.