Madonna di Trevignano, la verità sul sangue nelle analisi dei carabinieri del 2016
Giorni fa è stata diffusa la notizia che il sangue delle lacrime sulla statuina della Madonna di Trevignano Romano sia di maiale per "consistenza, colore e densità". Un'informazione rispetto alla quale Fanpage.it non ha trovato riscontro, ma solo smentite. Chi ha svolto le prime e ad oggi uniche analisi sul sangue nel 2016 sono stati i carabinieri i quali, contattati da Fanpage.it, hanno spiegato di non aver fatto nuovi prelievi rispetto a sette anni fa e che i risultati di quelle svolte allora, non ufficialmente resi noti, sono stati depositati in Curia.
Quindi nessun nuovo esame di cui si attendono gli esiti: tutto che c'è da sapere è contenuto nel documento che è nelle mani della Chiesa. Gisella Cardia stessa ospite alla trasmissione tv ‘Cinque minuti' di Bruno Vespa ha detto: "Il sangue è stato analizzato dal Ris in presenza del mio vescovo, noi abbiamo lasciato il nostro Dna, quello mio e di mio marito per evitare problemi, e non abbiamo più avuto gli esiti".
Per la veggente la statua ha pianto lacrime e sangue
A non sapere nulla in merito al sangue del maiale anche l'investigatore privato Andrea Cacciotti, che ha dichiarato di seguire e prestare assistenza ad alcune persone che si sentono truffate dalla vicenda che ruota intorno alle presunte apparizioni a Trevignano e della veggente, che dice di vedere la Madonna nel terreno con vista Lago di Bracciano in via Campo delle Rose, dove il 3 di ogni mese si radunano in preghiera migliaia di persone. La statuina acquistata da Gisella Cardia e dal marito Gianni durante un viaggio a Medugorje, secondo quanto sostiene la veggente, avrebbe pianto lacrime e sangue.
Il vescovo istituisce una commissione per un'indagine previa
Sul fenomeno della statuina della Madonna di Trevignano che piange lacrime e sangue il nuovo vescovo della diocesi di Civita Castellana Marco Salvi ha istituito una commissione per un'indagine previa, nominando quattro esperti esterni alla diocesi un teologo, un mariologo, uno psicologo e un canonista. "Il mio sostegno è sempre stato per il rosario – ha dichiarato Salvi all'Adnkronos – non per le apparizioni, sulle quali nessuno mai si è pronunciato".