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Madonna di Trevignano, news su Gisella Cardia

Madonna di Trevignano: il sangue sulla statua è umano e appartiene a una donna

Umano e appartenente a una donna: queste le informazioni trapelate dalla perizia effettuata sul sangue rinvenuto sul volto della statua della Madonna di Trevignano. Da capire se appartenga a Gisella Cardia.
A cura di Natascia Grbic
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Sarebbe sangue umano appartenente a una donna quello rinvenuto sul volto della statua della Madonna di Trevignano. Che non fosse di origine divina era abbastanza scontato, ma adesso la perizia del genetista Emiliano Giardina (lo stesso che si occupò del caso di Yara Gambirasio) eseguita all'ospedale di Tor Vergata, sarà depositata a breve, mettendo la parola fine a una vicenda che dura ormai da molti anni e che ha irretito centinaia di persone, tutte fedelissime della santona Gisella Cardia.

L'indiscrezione, pubblicata da Il Corriere della Sera, elimina quindi dal novero delle ipotesi quella del sangue di maiale, inizialmente accreditata come ipotesi più probabile. Da capire, adesso, se il sangue di donna presente sulla statua sia quello di Gisella Cardia oppure se appartenga a un'altra persona di sesso femminile. Gli accertamenti, in questo senso, sono ancora in corso.

Che il sangue fosse umano era cosa risaputa, e si era in attesa di ulteriori analisi per avere ulteriori informazioni al fine di chiarire la vicenda una volta per tutte. "Con gli esami svolti arriveremo a determinare la verità scientifica con certezza assoluta, a poter stabilire che materiale è quello presente sulla statua e a chi appartiene – aveva spiegato a Fanpage.it il professor Emiliano Giardina – Ci tengo a precisare che gli accertamenti sono stati svolti nel migliore dei modi, grazie alla sofisticazione dei macchinari e alla disponibilità di tutti gli esperti intervenuti, che non hanno ostacolato le operazioni".

La ‘veggente' Gisella Cardia è indagata per truffa dalla procura di Civitavecchia. Secondo l'accusa, la donna avrebbe ingannato i fedeli fingendo di vedere la Madonna, e attirando donazioni molto ingenti, anche di centinaia di migliaia di euro. Un fedele arrivò addirittura a donare la cifra di 123mila euro alla donna.

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