Madonna di Trevignano, il cardinale della Dottrina della Fede: “Se Gisella avrà ancora seguito verrà scomunicata”
"La scomunica è possibile se le cose si complicano, se il fenomeno cresce" sono le parole del cardinal Victor Manuel Fernandez, prefetto del dicastero per la Dottrina della Fede, a margine della conferenza stampa durante la quale stamattina sono state presentate le nuove norme sui presunti fenomeni soprannaturali. Il cardinale ha risposto all'AdnKronos alla domanda in merito ai fatti di Trevignano Romano e a Maria Giuseppa Scarpulla, meglio conosciuta come Gisella Cardia, dopo il parere negativo della diocesi di Civita Castellana e del vescovo Marco Salvi.
Il 6 marzo scorso si sono espressi con il decreto contenente la formula "Constat de non supernaturalitate" ossia che le apparizioni di Trevignano sono false e che la Madonna sul Lago di Bracciano non è mai apparsa. Nonostante la chiara e inequivocabile presa di posizione della Chiesa cattolica però, la veggente ha disobbedito al vescovo e continua gli incontri di preghiera con i fedeli nel terreno di via Campo Le Rose il 3 di ogni mese.
Dicastero della Fede: "Se si tratta di scisma, la decisione è nostra"
"Il dicastero – ha spiegato il cardinal Victor Manuel Fernandez – potrebbe agire da sé, se il vescovo non riesce a risolvere. Se il vescovo possiamo aiutarlo, ma dipende dalle dimensioni del fenomeno, dai pericoli. Prima si tenta di risolvere bonariamente" chirisce il cardinale con prudenza, sottolineando il fatto che "Per Trevignano Romano siamo ancora in tempo". Tuttavia esistono dei casi in cui andare verso una scomunica sarebbe un fatto inevitabile: "La scomunica è possibile se le cose si complicano, se il fenomeno non sparisce e cresce, ma ci sono passi da fare". E chiarisce: "Se si tratta di uno scisma – ossia un chiaro e netto distacco di comunità di fedeli dalla Chiesa cattolica, motivato da divergenze dottrinali o da dissensi con la sua gerarchia – la decisione è esclusivamente nostra".
In un messaggio Gisella Cardia definisce la Chiesa "eretica"
Uno dei criteri ritenuti indispensabili per riconoscere l'autenticità di apparizioni e fenomeni soprannaturali, oltre ai "frutti che portano nel tempo" è la comunione con la Chiesa cattolica. Ciò però si discosterebbe da quanto accade a Trevignano Romano, dove la veggente il 13 maggio 2024 ha diffuso un messaggio in cui afferma esplicitamente in un messaggio a suo dire rivelatole dalla Madonna che "i consacrati – ossia i sacerdoti, i ministri di Dio – stanno calpestando con offese ed eresie il Corpo e il Sangue del Mio Dilettissimo Figlio", Che la Chiesa "sta naufragando in un mare di eresie contro Dio". Non è la prima volta che i messaggi diffusi da Scarpulla vanno contro la Chiesa cattolica.