Madonna di Trevignano, Gisella Cardia indagata per truffa insieme al marito Gianni
La veggente di Trevignano Romano sarebbe indagata per truffa aggravata in concorso a suo marito Gianni Cardia. Maria Giuseppa Scarpulla, meglio nota come Gisella Cardia e suo marito sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia. A riportare la notizia la trasmissione Mattino Cinque diretta da Federica Panicucci nella puntata di oggi, mercoledì 12 giugno, in un servizio del giornalista Paolo Capresi. Il fatto si riferisce all'ex seguace Luigi Avella, il fedele che ha donato volontariamente 123mila euro all'associazione Madonna di Trevignano Ets. La Procura, come spiega il collega, ha attivato una squadra mista di due forze di polizia, per approfondire la vicenda. Ieri gli investigatori hanno ascoltato Avella per più di tre ore, accompagnato dall'avvocata Lara Serao.
L'avvocato di Gisella: "Una delle tante denunce, non vol dire niente"
Sulla notizia dell'iscrizone nel registro degli indagati di Gisella Cardia e suo marito Gianni Fanpage.it ha contattato l'avvocato Solange Marchignoli, uno dei legali che assistono i coniugi, la quale ha chiarito: "Si stanno distribuendo denunce come si distribuscono caramelle all'oratorio. È solo una delle tante che hanno ricevuto i coniugi Cardia, si tratta di azioni giudiziarie che non è detto che vadano a buon fine, diventando procedimenti giudiziari. Se c'è una denuncia non vuol dire che ci sarà un processo. Marchignoli aggiunge: "I coniugi Cardia a loro volta hanno depositato denunce".
Gianni Cardia condannato per abusi edilizi
Qualche giorno fa Gianni Cardia è stato condannato a due mesi con pena sospesa per gli abusi edilizi perpetrati nel terreno privato di Trevignano Romano. Maria Giuseppa Scarpulla è anche coinvolta in un altro procedimento, che non riguarda le fantomatiche apparizioni a Trevignano Romano e che la vede imputata in un processo per bancarotta.
Chi è Luigi Avella, l'ex seguace che ha denunciato Gisella Cardia
Luigi Avella è ormai un volto noto nella vicenda delle fantomatiche apparizioni e lacrimazioni di Trevignano Romano, di Gisella Cardia e dell'associzione che fa capo al marito Gianni. Originariamente, dopo l'acquisto del terreno da parte dei coniugi Cardia, Avella ha fatto una donazione volontaria di 123mila euro all'associazione. È stato lui a donare tra le altre cose le panche che c'erano nel campo per i fedeli, la statua di San Michele Arcangelo – che ancora non gli è stata restituita ndr – e della Madonna in vetroresina, che prima svettava sulla collina con vista panoramica sul Lago di Bracciano, protagonista di tante vicissitudini, che si sono succedute nei mesi scorsi. Contestata come "abusiva" per la teca che la conteneva, è stata rimossa, perché inadatta ad essere esposta alle intemperie e sostituita con un'altra.