Madonna di Trevignano, Gisella Cardia: “Perseguitata come Santa Bernadette, Trevignano è Lourdes”
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"La storia si ripete", Maria Giuseppa Scarpulla, meglio nota come Gisella Cardia, in un video pubblicato sul suo canale YouTube ufficiale risponde alle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi in merito ai risultati degli esami sulla statuetta della Madonna "lacrimante", dai quali sarebbe emerso che il sangue corrisponderebbe al suo. Per completezza d'informazione precisiamo che l'elaborato peritale è ancora sotto segreto istruttorio e che a marzo 2025 il perito incaricato dal giudice delle indagini preliminari di fare le analisi, il genetista forense Emiliano Giardina, ne illustrerà i risultati al Tribunale di Civitavecchia.
"Analogie tra apparizioni di Lourdes e Trevignano Romano"
Prima ancora della pubblicazione degli esiti Gisella Cardia corre ai ripari, con un video nel quale una voce narrante sulle note del Magnificat intonato da Mina spiega presunte analogie tra le apparizioni della Madonna di Lourdes e Trevignano Romano. Lourdes è uno dei pochi luoghi al mondo in cui la Chiesa cattolica nella storia ha riconosciuto ufficialmente le apparizioni della Madonna, il 18 gennaio 1862, e a seguito delle quali ha proclamato il dogma dell'Immacolata Concezione. Tra le montagne dei Pirenei la Madonna per la Chiesa cattolica è comparsa a Bernadette Soubirous, una contadina quattordicenne analfabeta, tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 e proclamata santa da Papa Pio XI l'8 dicembre 1933.
"Anche nel caso della Santa di Lourdes – spiega il video – sia la Chiesa che le autorità civili osteggiarono in tutti i modi il fenomeno delle apparizioni e qui la storia si ripete". Il "qui" si riferisce a Trevignano Romano, rispetto al quale la Chiesa cattolica, lo ricordiamo, con il decreto a firma del vescovo Marco Salvi, il 6 marzo del 2024 si è espressa con la formula "Non constat de supernaturalitate" ossia "Non c'è nulla di soprannaturale". "A 167 anni da Lourdes, la Chiesa e le autorità civili hanno adottato una serie di provvedimenti dalle sbalorditive somiglianze nei confronti delle apparizioni, ancora in corso, della Santa Vergine a Gisella Cardia, avvenute per la prima volta nel 2016 a Trevignano Romano".
"Persecuzioni e insulti"
"È una ragazza piena di difetti, se la Madonna le è apparsa non è per i suoi meriti, dicevano di Bernadette – spiega il video -Lo stesso hanno detto nei confronti di Gisella con la condanna per bancarotta. Di Bernadette si diceva che i genitori chiedessero soldi per entrare nella loro casa e fare colloqui con lei. Anche Gisella a Trevignano è stata accusata di chiedere denaro per poterla incontrare". Entrambe avrebbero in comune la contrarietà dei preti e dei vescovi, all'inizio ostili anche a Bernadette. Il video fa riferimento anche alle persecuzioni e agli insulti che gli episodi della grotta di Massabielle sono costati a Bernadette una volta diventati di dominio pubblico. "È stata insultata e non peteva uscire di casa, così come Gisella, che a causa degli insulti e delle persecuzioni della gente amplificate dalla stampa si è barricata in casa".
"Come Bernadette anche Gisella viene abbracciata e accolta da alcuni, insultata e perseguitata da altri che la accusano di dire menzogne. E il divieto di lasciare oggetti di culto e e di recarsi sul luogo dell'apparizione imposti sia a Bernadette, che le è stato vietato di recarsi alla grotta così per Gisella, alla quale è stato confiscato il campo delle preghiere. Entrambe scortate, considerate ingiustamente dalla reputazione sospetta, messa in dubbio al loro sanità mentale e visitate dai medici".
L'inchiesta per truffa aggravata
Scarpulla insieme a suo marito Gianni Cardia nella vicenda di Trevignano Romano sono indagati per truffa aggravata in concorso. A breve ci sarà l'udienza, durante la quale il perito illustrerà i risultati delle analisi fatte sul sangue presente sulla statuetta della Madonna.