Madonna di Trevignano e altri “miracoli”: Papa Francesco chiede una stretta contro veggenti e santoni
Papa Francesco dopo il caso di Trevignano Romano e della fantomatica veggente Maria Giusella Scarpulla, meglio nota come Gisella Cardia, ha deciso di codificare meglio le regole vaticane sulle mariofanie, ossia sulle presunte apparizioni mariane e su fenomeni apparentemente inspiegabili, come ad esempio le statuette "che lacrimano". Ricordiamo al lettore per completezza d'informazione che le apparizioni della Madonna, di Gesù e dei santi sono delle rivelazioni private, che non aggiungono e non tolgono niente alla fede cattolica, dunque non è richiesto al fedele di crederci.
La fede è richiesta invece nei confronti dei dogmi cattolici, ossia "quelle verità che Dio stesso ci ha rivelato e che sono ‘trascendenti', ossia al di sopra della nostra immaginazione. Sono i concetti presenti nella preghiera del ‘Credo', che recitiamo durante la Santa Messa e nella quale i primi padri della Chiesa hanno racchiuso la sintesi di tutte le verità di fede", come aveva spiegato a Fanpage.it suor Daniela Del Gaudio, direttrice dell’Osservatorio internazionale per le apparizioni della Pontificia Academia Mariana Internationalis.
Stretta alle "regole" sui presunti eventi soprannaturali
Il 17 maggio 2024 si attende l'uscita di un documento da parte del Dicastero della Fede su approvazione di Papa Francesco, che riguarda le mariofanie e i presunti eventi soprannaturali riferiti alla Madonna. Servirà come punto di riferimento ai vescovi, ai quali spetta esprimersi sulla soprannaturalità o no di fatti segnalati all'interno del territorio in cui ricade la loro diocesi. Un recente esempio è stato il decreto della Commissione diocesana di Civita Castellana e del vescovo Marco Salvi, in merito alle "apparizioni" di Trevignano Romano e della presunta veggente Gisella Cardia.
Una vicenda quella alle porte di Roma, che dal punto di vista ecclesiastico si è conclusa con la formula "Constat de non supernaturalitate", ossia che non c'è nulla di soprannaturale e che la Madonna a Trevignano Romano non è mai apparsa. Il documento del Dicastero della Fede sarà utile per il Vaticano per fare chiarezza tra i fedeli ed evitare la circolazione di notizie false in una realtà come quella di oggi in cui le informazioni circolano velocemente attraverso la stampa e i social network.
Rare le apparizioni autentiche per la Chiesa
C'è da dire però che la Chiesa cattolica è sempre stata molto scettica e prudente nell'esprimersi in merito alla soprannaturalità di presunti eventi, che riguardano apparizioni, statue che piangono o trasudano. Per riconoscerne "la veridicità" i tempi sono stati molto lunghi e i fenomeni rispetto ai quali il parere della Chiesa è stato positivo sono rari. Tra le più famose ci sono le apparizioni di Lourdes, Fatima, Aparecida, Guadalupe.
I criteri con i quali la Chiesa si esprime sulle apparizoni
Il vescovo e la Commissione diocesana, che viene istituita per esaminare la segnalazione di una presunta veggente, di un santone o di un presunto fenomeno soprannaturale, si attengono ad alcuni criteri, per esprimere un eventuale giudizio. La persona che sostiene ad esempio di vedere la Madonna viene ascoltata e tramite alcuni esperti, tra i quali anche psichiatri ne vengono valutate moralità, equilibrio psichico, rettitudine nella vita quotidiana. Ciò che interessa alla Chiesa è infatti sono "frutti" che un determinato evento porta, come ad esempio le conversioni e il ricongiungimento con i sacramenti.