Macabro ritrovamento nel Tevere: emerge il cadavere di un uomo

Il cadavere di un uomo è stato rinvenuto nel Tevere all'altezza di Ponte Sisto a Roma. Il ritrovamento è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, sabato 18 luglio. Secondo le informazioni apprese erano da poco passate le ore 14 quando un passante che camminava sul lungotevere all'altezza di Piazza Trilussa, ha notato quella che sembrava essere una sagoma umana galleggiare in acqua, trasportata dalla corrente. Spaventato, ha dato l'allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento urgente dei vigili del fuoco e di un'ambulanza.
Recuperato un cadavere dal Tevere
Sul posto, ricevuta la segnalazione, sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco Sierra 1, Sierra 2 e la squadra di Ostiense 7A. Da quanto si apprende la vittima sarebbe un anziano, di cui ancora non è stata resa nota l'identità. Dai primi accertamenti il decesso sarebbe avvenuto per annegamento. Il personale dei vigili del fuoco è riuscito ad avvicinare il corpo, lo ha ancorato all'imbarcazione di salvataggio e lo ha trasportato sulla riva. Il cadavere appare gonfio a causa della permanenza in acqua. Presenti sul posto gli agenti della Polizia di Stato e della Scientifica, che hanno svolto i rilievi e indagano sull'accaduto per ricostruirne la dinamica. Terminate le verifiche, la salma è stata trasferita in obitorio, a disposizione dell'autorità Giudiziaria, in attesa dell'autopsia. Resta da capire come l'uomo sia finito nel fiume, al momento non si esclude nessuna ipotesi.