video suggerito
video suggerito

L’unico hotel ‘Tre Chiavi’ Michelin del Lazio è a Civita di Bagnoregio ed è di Paolo Crepet

Nel Lazio l’unico hotel premiato dalla guida Michelin 2024 con le tre chiavi, il massimo riconoscimento, è il Corte della Maestà di Civita di Bagnoregio. I proprietari sono il famoso psichiatra Paolo Crepet e sua moglie Cristiana Melis.
A cura di Enrico Tata
1.171 CONDIVISIONI
Immagine

Da quest'anno anche gli hotel ricevono un riconoscimento nella famosa guida Michelin. Sono 146 gli alberghi italiani che per il 2024 hanno ricevuto una, due o tre chiavi dagli ispettori della Michelin. Su oltre 500 hotel segnalati, 31 hanno ricevuto due chiavi, 107 una chiave e soltanto 8 con le tre chiavi, che indicano un soggiorno unico, che vale il viaggio in sé. Nel Lazio l'unico premiato con il massimo riconoscimento è il Corte della Maestà di Civita di Bagnoregio. I proprietari sono il famoso psichiatra Paolo Crepet e sua moglie Cristiana Melis.

Come per i ristoranti premiati con le stelle, anche gli hotel vengono selezionati dalla guida francese in base a cinque criteri: architettura e design degli interni; individualità, personalità e autenticità; qualità del servizio e del confort; rilevanza della struttura nell'ambito della località in cui si trova; coerenza tra il prezzo e l'esperienza offerta.

Il Corte della Maestà è un boutique hotel con soltanto cinque camere, ricavato in un'antica residenza vescovile. È stato restaurato e arredato con la collezione d'arte e di antiquariato dei due proprietari. Si trova nel paese di Civita di Bagnoregio, uno dei borghi più belli d'Italia che si trova in provincia di Viterbo ed è stato soprannominato ‘la città che muore'. Questo perché poggia su un blocco enorme di tufo, sottoposto a costante erosione. Da paese fantasma, piano piano il piccolissimo borgo, anche grazie ad attività imprenditoriali come quella di Crepet, sta tornando a vivere ed è visitato ogni settimana da migliaia di turisti.

Il riconoscimento assegnato a Paolo Crepet e a Cristiana Melis è stato salutato con favore anche dal sindaco di Bagnoregio, Luca Profili, che ha scritto sui social:

Come ho avuto modo di farli personalmente, desidero fare anche pubblicamente i miei complimenti e quelli dell’amministrazione comunale a Cristiana Melis e Paolo Crepet per questo fantastico riconoscimento.

Le tre chiavi Michelin alla loro struttura situata a Civita di Bagnoregio rappresentano uno straordinario risultato figlio di una visione e di un lavoro nato in un’epoca dove pochissimi credevano nel rilancio del nostro borgo. È un premio che nasce dalla grande qualità dell’offerta e che piazza oggi la struttura tra le “top” del mondo.

È motivo di grande soddisfazione per chi, come noi, amministra questo luogo così unico e che consegna a tutti la grande responsabilità di seguire ancora questa strada all’insegna del miglioramento continuo dell’offerta turistica ed esperenziale.

Sul sito dell'hotel Crepet e Melis spiegano il senso della Corte della Maestà:

È nata dalla passione per il bello e l’amore per l’ospitalità e la condivisione. Qui ci sono oggetti e quadri di famiglia realizzati dai nonni artisti. Abbiamo voluto e realizzato non un altezzoso hotel di lusso o un banale b&b, ma un'esperienza da vivere in un’atmosfera di calore umano da ricordare per sempre.E’ questo il sogno che vorremmo condividere con i nostri ospiti. Vorremmo che chi ha conosciuto questo sogno se lo portasse con sé assieme ai colori e al silenzio che lo avvolgono.

Crepet ha spiegato inoltre di essersi innamorato di Civita "per i rumori sommessi dei passi, per la potenza del vento quando scende a scompigliare i castagneti in fondo alla valle per poi rialzarsi fresco e audace come l’inverno predilige".

Del resto anche la scrittrice Marguerite Yourcenar, autrice de ‘Le memorie di Adriano', "a chi le domandava dove avrebbe voluto vivere tra i tanti e magnifici luoghi della sua esistenza, aveva risposto: a New York e a Civita di Bagnoregio".

1.171 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views