L’ultimo appello al voto di Enrico Michetti: “Daremo a Roma efficienza, c’è voglia di rinascita”
Si è tenuto questo pomeriggio a Campo de' Fiori il comizio finale del candidato sindaco di Roma per il centrodestra Enrico Michetti. Ad ascoltarlo alcune centinaia di persone, molte della quali hanno portato le bandiere di Fratelli d'Italia e Forza Italia. Sul palco sono intervenuti anche Simonetta Matone, Giorgia Meloni, Fabio Rampelli e Vittorio Sgarbi. Da remoto si sono invece collegati Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Guido Bertolaso. "Pensano di fiaccarci ma noi non faremo un passo indietro. Difendiamo libertà, democrazia, difendiamo Roma. Ripartiremo dalle categorie che hanno sofferto di più. Daremo a Roma efficienza. Faremo gli impianti per i rifiuti, per la mobilità. Faremo grandi eventi, saremo collaborativi e partecipativi. Allargheremo le braccia a chiunque voglia lavorare realmente e con onestà. Ma una cosa la voglio dire: abbiamo una grande opportunità. Sento che la città sta reagendo e vi chiedo dunque di andare a votare", ha dichiarato Michetti dal palco. E ha poi aggiunto: "Le giunte di sinistra hanno mandato il comune in dissesto nel 2008. Noi dobbiamo ripristinare il principio di sicurezza nella legalità. Se c'è un problema sociale lo risolveremo con le regole e con le nostre leggi. Noi che abbiamo combattuto i totalitarismi mettiamo la legge del popolo al centro del paese".
Sul palco anche Giorgia Meloni, che ha dichiarato: "Questa campagna elettorale è stata abbastanza indegna nella quale la sinistra ha dato il peggio di sé per impedire che si parlasse dei temi che interessano ai cittadini. Si è spostato il tema cercando di dipingere l'avversario come impresentabile. Confido che i cittadini siano più intelligenti di come li fa la sinistra, e spero che rispondano con il voto di domenica e lunedì". E ancora, sulla manifestazione di sabato scorso in cui diverse persone, guidate da Forza Nuova, hanno assaltato e devastato la Cgil: "Dalle notizie sulla stampa emerge che la manifestazione di sabato era stata scortata alla Cgil, è stata concordata con le istituzioni e ciononostante davanti alla sede c'erano sette agenti. Ci vuole un fenomeno per capire che questa roba era voluta? Lamorgese deve andare a casa perché è molto peggio che incapace". Da Arcore è intervenuto anche Silvio Berlusconi. "Domenica e lunedì saranno per Roma due giornate davvero importanti. Grazie al vostro voto dopo anni di inefficienza potrete consegnare Roma a una nuova amministrazione che le sappia restituire il prestigio che merita e rilanciare il suo ruolo in Italia e nel mondo. Ma andate a votare. Se poi vincerà la sinistra e non ci sarà il buon governo del centrodestra sarà responsabilità vostra".
"In questa campagna elettorale ho capito tante cose. Ho capito che in questa città c'è tanto affetto, voglia di rinascere. Ci sono tante persone per bene e ho capito che ai nostri avversari non fa paura che vinciamo, ma che se vinciamo governeremo bene", continua Michetti. Che ha poi concluso: "È come nel 1948. Pensavano di vincere e invece ha prevalso la libertà. Ora andiamo a riprenderci il Campidoglio", ha urlato dal palco.