video suggerito
video suggerito
Elezioni comunali Roma 2021

Lobuono, il candidato più giovane, si ritira: “Appoggio Gualtieri, è l’unico che sa ascoltare”

Federico Lobuono ha deciso di ritirare la sua candidatura a sindaco di Roma e di appoggiare Roberto Gualtieri. “Che cosa mi ha fatto cambiare idea? Il fatto di averlo conosciuto. È una persona che ascolta, una qualità più unica che rara. E poi ha una visione, una visione di Roma da qui al 2050”, ha detto ai microfoni di Fanpage.it.
A cura di Enrico Tata
90 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Era lo sfidante più giovane di Virginia Raggi, 21 anni appena. Ma Federico Lobuono ci ha ripensato, ha deciso di ritirare la sua candidatura e di sostenere Roberto Gualtieri alle elezioni amministrative che si terranno in autunno: "Che cosa mi ha fatto cambiare idea? Il fatto di averlo conosciuto. È una persona che ascolta, una qualità più unica che rara. E poi ha una visione, una visione di Roma da qui al 2050", ha detto ai microfoni di Fanpage.it. Lobuono, che ieri ha presentato il suo libro ‘Un alieno a Roma', ricorda che è stato il primo a candidarsi a sindaco, quasi un anno fa: "Ci siamo candidati quando la retorica che girava era quella che Roma fosse ingovernabile, che tanto valeva metterci uno da buttare a mare. Ci siamo candidati con un programma, con delle proposte che avevano l'obiettivo di portare i giovani ad essere direttamente coinvolti nel processo decisionale capitolino. Abbiamo dato quindi vita a questa lista, la Giovane Roma, che ci ha dato una marea di soddisfazioni, abbiamo coinvolto tanti ragazzi e tante ragazze. In un partito è difficile trovare uno spazio, a farsi sentire, se poi alla fine ti dicono ‘i giovani sono il futuro, arriverà il vostro momento, ma ora tocca a noi'".

Lobuono: "Collaboreremo nella scrittura del programma per i giovani di Roma"

Per il 21enne "Gualtieri è stato chiaro e ci ha detto quale potrà essere il contributo della Giovane Roma. Noi presenteremo una lista in consiglio comunale e nei vari consigli municipali. La nostra lista non avrà all'interno soltanto i ragazzi e le ragazze della Giovane Roma, ma sarà aperta a tutte le realtà che avranno voglia di unirsi a noi". Siamo nati perché non venivamo politicamente coinvolti, perché abbiamo preso atto che i giovani venivano relegati a sventolare le bandiere di partito o applaudire quando il leader parlava". Il candidato del centrosinistra, ha aggiunto Lobuono, "ci ha coinvolto, ha detto: ‘Aiutatemi voi: scriviamo insieme il programma per i giovani di Roma. Gualtieri è un candidato che sa coinvolgere e questa penso sia la sua arma vincente. Si tratta di una persona che sa valorizzare i progetti, è una cosa che apprezzo tantissimo".

Immagine

"Una proposta? La creazione del consiglio dei giovani"

Una delle proposte a cui tengono di più i ragazzi della Giovane Roma è quella di "creare un consiglio capitolino dei giovani, formato da tutti i rappresentanti di istituto delle scuole romane. Una volta al mese questi ragazzi potrebbero incontrare il sindaco o la sindaca per discutere di tutte le tematiche che riguardano i giovani. Mi sembra assurdo, per esempio, che ai tavoli per gestire la movida partecipino solo settantenni. Penso che i giovani che vivono le contraddizioni di questa città debbano essere inclusi in questo processo decisionale. Noi dobbiamo fare in modo che i giovani romani vivano la città".

90 CONDIVISIONI
390 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views