Lo street artist Luis Alberto Alvarez aggredito a Roma: insulti razzisti, poi pugni e schiaffi
Momenti di tensione nel pomeriggio di oggi, sabato 12 giugno, al Pigneto, dove lo street artist argentino Luis Alberto Alvarez è stato aggredito, insultato e poi malmenato. L'artista si trovava in via Macerata, intento nella realizzazione di un'opera sulla facciata dell'ex Cinema Avorio, nell'ambito del festival internazionale di street art "Regeneration pandemic Pigneto", promosso dall'associazione "Pigneto Pop". Improvvisamente, da quanto si apprende, due persone hanno avvicinato Alvarez, rivolgendogli prima insulti razzisti e poi colpendolo ripetutamente in viso con schiaffi e pugni.
Lo street artist è stato soccorso prontamente dai sanitari del 118 e trasportato in codice giallo al Pronto Soccorso dell'ospedale Policlinico Umberto I per una ferita allo zigomo, con prognosi riservata. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato San Lorenzo della Polizia di Stato, che hanno raccolto tutti gli elementi utili e stanno cercando di rintracciare i due autore dell'aggressione.
Anche Jorit aggredito a Roma mentre dipingeva un murales
La stessa sorte di Alvarez, soltanto un mese fa, all'inizio del maggio scorso, è toccata anche a un altro noto street artist, il napoletano Jorit, che si trovava a Roma per realizzare un'opera, vittima anche lui di un'aggressione. Jorit, come ha denunciato poi lui stesso con un post sui suoi canali social, stava dipingendo il volto di Luana D'Orazio (l'operaia di 22 anni morta sul lavoro a Prato) quando è stato avvicinato da un uomo, che gli ha intimato di consegnargli la collanina che aveva al collo. È nata una colluttazione tra l'uomo e l'artista, nella quale Jorit è stato anche morso al braccio dal cane del rapinatore.