Roberto Gualtieri è il nuovo sindaco di Roma: è ufficiale, il candidato del centrosinistra ha nettamente vinto su Enrico Michetti, che aveva raccolto più voti al primo turno. "Sarò sindaco di tutte le romane e i romani", ha dichiarato, ringraziando poi i suoi sfidanti. Ex Ministro del Governo Conte 2, Roberto Gualtieri sostituirà la sindaca uscente Virginia Raggi. Il risultato era stato confermato prima dagli exit poll, poi dalle proiezioni, dove Gualtieri era dato in netto vantaggio sullo sfidante di centrodestra Enrico Michetti. Si attendono anche i risultati definitivi del ballottaggio nei Municipi.
Crollo dell'affluenza nella Capitale, vince l'astensionismo: ha votato il 40,68% degli aventi diritto, questo il dato ufficiale dell'affluenza al ballottaggio. Al primo turno l'affluenza alle urne era stata del 48,54%.
- Come e perchè il centrodestra ha perso le elezioni a Roma
- Le prime parole di Roberto Gualtieri da sindaco di Roma
- Roberto Gualtieri ha vinto le elezioni a Roma
- I risultati del VII Municipio
- I risultati del II Municipio
- I risultati del I Municipio
- I risultati del III Municipio
- I risultati del VIII Municipio
- L'affluenza al ballottaggio sul sito del Viminale
- I risultati del ballottaggio in Italia
- Il sito ufficiale del Comune di Roma
Al primo turno Roberto Gualtieri ha preso 35.000 voti in meno di Enrico Michetti
Al primo turno il candidato di centrosinistra Roberto Gualtieri ha totalizzato 35.000 voti in meno dell'avversario di centrodestra Enrico Michetti, 299.976 contro 334.548. Una differenza non enorme soprattutto se si pensa che Carlo Calenda ha raccolto 219.878 preferenze e la sindaca uscente Virginia Raggi 211.936: e saranno proprio gli elettori della Lista Calenda e del Movimento 5 Stelle a essere determinanti per l'esito finale del ballottaggio, votando o astenendosi.
Come sarà il consiglio comunale in caso di vittoria di Michetti e in caso di vittoria di Gualtieri
In caso di vittoria del candidato del centrodestra Enrico Michetti in consiglio comunale potrà contare su una maggioranza composta da 17 consiglieri di Fratelli d'Italia, 6 della Lega e 3 di Forza Italia-Udc considerando i partiti maggiori del centrodestra, e da due consiglieri della Lista Michetti e 1 di Rinascimento-Cambiamo. All'opposizione siederanno invece 7 consiglieri di centrosinistra (6 del PD e 1 della civica Gualtieri), 7 della Lista Calenda e 4 del Movimento 5 Stelle e 1 della Lista Raggi.
Tutti gli eletti nel consiglio comunale di Roma se vince Enrico Michetti
In caso di vittoria di Roberto Gualtieri al ballottaggio il consiglio comunale sarebbe invece composto da 18 consiglieri del Partito Democratico, 5 della Lista Civica, 2 di Sinistra Civica Ecologista, 2 di Roma Futura, 1 di Europa Verde e 1 di Demos per quanto riguarda la maggioranza. All'opposizione invece siederanno 9 consiglieri di centrodestra (6 Fratelli d'Italia, 2 Lega, 1 Forza Italia). Alla Lista Calenda andranno invece 6 seggi, 3 al Movimento 5 stelle e 1 alla civica di Raggi. consiglieri andranno alla Lista Calenda e quattro alle liste a sostegno di Virginia Raggi, 3 al Movimento 5 Stelle e 1 alla lista civica.
Tutti gli eletti nel consiglio comunale di Roma se vince Roberto Gualtieri
Virginia Raggi ha votato questa mattina al ballottaggio
La sindaca di Roma Virginia Raggi, ancora in carica per gli affari correnti, si è recata questa mattina al seggio di Ottavia, alla periferia Nord di Roma, dove è iscritta alle liste elettorali. Non erano mancate le polemiche perché ieri Raggi non si era recata al seggio nel primo giorno del voto. Al contrario della sindaca uscente di Torino del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino, che ha dato pubblicità sui social del proprio voto (senza indicare però pubblicamente una preferenza) invitando i cittadini a recarsi alle urne, Raggi non ha dato nessuna comunicazione del voto.
Risultati ballottaggio: come è andata al primo turno a Roma
In attesa di conoscere chi uscirà vincitore dal ballottaggio per il sindaco di Roma, vediamo i risultati del primo turno per i quattro principali candidati sindaco. In tutto i candidati erano 22, ma dei restanti 18 nessuno ha superato l'1% dei consensi.
Enrico Michetti (centrodestra) 30,14%
Roberto Gualtieri (centrosinistra) 27,03%
Carlo Calenda (Lista Calenda Sindaco) 19,81%
Virginia Raggi (Movimento 5 Stelle) 19,09%
Sei volte al ballottaggio a Roma: Alemanno unico che ha ribaltato risultato del primo turno
Quello di oggi è il sesto ballottaggio da quando è stata introdotta l'elezione diretta del sindaco a Roma. L'unica volta che un candidato ha ribaltato il risultato del primo turno è stato Gianni Alemanno nel 2008 contro Francesco Rutelli. Non era mai capitato però un primo turno così frammentato con quattro candidati così competitivi come accaduto con queste elezioni comunali.
Chi sono i candidati al ballottaggio nei Municipi
A Roma oggi si vota al ballottaggio non solo per scegliere il nuovo sindaco della capitale, ma anche per eleggere i presidenti di tutti e quindici municipi. In quattordici municipi la sfida è tra centrodestra e centrosinistra, solo in VI Municipio a sfidarsi sono centrodestra e Movimento 5 Stelle. Al primo turno in nove municipi era in vantaggio il centrodestra in sei i candidati di centrosinistra.
Tutte le sfide nei municipi di Roma:
I Municipio: Lorenza Bonaccorsi (centrosinistra) Lorenzo Santocito (centrodestra)
II Municipio: Francesca Del Bello (centrosinistra) Patrizio Di Tursi (centrodestra)
III Municipio: Paolo Marchionne (centrosinistra) Giordana Petrella (centrodestra)
IV Municipio: Massimiliano Umberti (centrosinistra) Roberto Santoro (centrodestra)
V Municipio: Mauro Caliste (centrosinistra) Daniele Rinaldi (centrodestra)
VI Municipio: Francesca Filipponi (Movimento 5 Stelle) Nicola Franco (centrodestra)
VII Municipio: Francesco Laddaga (centrosinistra) Luigi Avveduto (centrodestra)
VIII Municipio: Amedeo Ciaccheri (centrosinistra) Alessio Scimé (centrodestra)
IX Municipio: Titti Di Salvo (centrosinistra) Massimiliano De Juliis (centrodestra)
X Municipio: Mario Falconi (centrosinistra) Monica Picca (centrodestra)
XI Municipio: Gianluca Lanzi (centrosinistra) e Daniele Catalano (centrodestra)
XII Municipio: Elio Tomassetti (centrosinistra) Pietrangelo Massaro (centrodestra)
XIII Municipio: Sabrina Giuseppetti (centrosinistra) Marco Giovagnorio (centrodestra)
XIV Municipio: Marco Della Porta (centrosinistra) Domenico Naso (centrodestra)
XV Municipio: Daniele Torquati (centrosinistra) Andrea Signorini (centrodestra)
Quando arriva il dato definitivo sull'affluenza per il ballottaggio a Roma
Il dato definitivo dell'affluenza arriverà solo dopo la chiusura delle operazioni elettorali alle 15.00 e sarà comunicato dal Ministero dell'Interno che sovrintende al voto su tutti e 65 i comuni italiani oggi al voto. Oltre a Roma sono altri 9 i capoluoghi di provincia, nel Lazio anche Latina. Il trend visto ieri è quello di un ulteriore aumento dell'astensione (alle 23.00 aveva votato il 30% degli aventi diritto), entro le 16.00 dovrebbe essere disponibile il dato definitivo.
Quando arriveranno i primi exit poll
Gli exit poll, ovvero i sondaggi realizzati fuori i seggi a urne aperte, saranno diffusi solo dopo la chiusura delle operazioni di voto alle ore 15.00 per non influenzare la scelta dei cittadini. Gli exit poll sono realizzati dagli istituti di sondaggio e sono il primo elemento sull'andamento del voto prima delle proiezioni. Sarannotrasmessi in televisioneda La7 dove ci sarà la consueta Maratona Mentana, su SkyTg24 durante trasmissione ‘Voto Comune' e sugli speciali delle rete Rai dedicati al voto.
Come si vota al ballottaggio a Roma, la scheda elettorale
La legge prevede per i comuni sopra i 15.000 abitanti l'elezione diretta del sindaco. Nel caso al primo turno nessuno dei candidati superi il 50% più uno dei consensi, è previsto il secondo turno dove i cittadini sono chiamati a scegliere tra i due candidati che hanno raggiunto maggiori consensi. Il consiglio comunale invece viene composto sulla base dei voti di preferenza espressi al primo turno e al premio di maggioranza assegnato al vincitore al secondo turno.
Gli elettori che si recheranno ai seggi fino alle 15.00 di oggi riceveranno due schede, una azzurra per i candidati sindaco, e una scheda grigia per il ballottaggio dei municipi. Come si vede dal fac simile la scheda riproduce i nomi dei candidati e sotto i simboli delle liste a sostegno. Per esprimere il proprio voto gli elettori devono tracciare una "x" sul nome del candidato a cui intendono attribuire la preferenza.
Gli orari delle votazioni a Roma: fino a che ora si può votare al ballottaggio
Urne ancora aperte a Roma, anche se i seggi appaiono semi deserti visto il trend di affluenza mai così basso (ieri aveva votato appena il 30% degli aventi diritto alle 23.00, con il dato più basso nei municipi più periferici). Oggi, lunedì 18 ottobre, c'è tempo fino alle 15.00 per votare e scegliere il prossimo sindaco di Roma e i presidenti dei 15 municipi di Roma. Per votare è necessaria un documento d'identità valido, la tessera elettorale ed è necessario entrare al seggio con la mascherina, mentre non è necessario Green Pass.
Chi vincerà le elezioni a Roma: cosa dicevano gli ultimi sondaggi
Secondo gli ultimi sondaggi– che risalgono ormai a un mese fa, ovvero fino a quando è stato possibile divulgare le rilevazioni pubblicamente – favorito al secondo turno è il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri, dato vincente contro il candidato del centrodestra Enrico Michetti. I sondaggi – quanto gli exito poll – c'è da dire che per quanto riguarda il risultato del primo turno sono stati abbastanza affidabili prevedendo la vittoria di Michetti, il secondo posto di Gualtieri e la sindaca Raggi e Calenda sostanzialmente appaiati al terzo e al quarto posto.
Ballottaggio Roma 2021, i risultati delle elezioni in diretta: chi vincerà tra Gualtieri e Michetti
Tra poche ore i romani conosceranno il nome del nuovo sindaco della capitale. Fin alle 15.00 di oggi – lunedì 18 ottobre – urne aperte per il ballottaggio tra il candidato del centrodestra Enrico Michetti e il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri. Il primo è alla sua prima esperienza politica, tribuno radiofonico e professore di diritto amministrativo, ha vinto il primo turno con il 30% dei consensi; il secondo è stato europarlamentare, dirigente di primo piano del Partito Democratico e ministro dell'economia del Governo Conte II, ed è il favorito al secondo turno nei sondaggi. Intanto ieri il primo dato rilevante: l'affluenza. Ieri sera alle 23.00 aveva votato appena il 30,87% degli aventi diritto, meno -6% rispetto al primo turno. Confermata la tendenza che vede il crollo del voto in periferia e una parziale tenuta nei territori più centrali.