Lite per lo spaccio al Quarticciolo, pugnala 19enne e lo lascia in una pozza di sangue: preso l’aggressore
Un ragazzo di 22 anni è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio per l'agguato che si è consumato nella notte tra il 25 e il 26 aprile in viale Palmiro Togliatti, tra i lotti popolari del Quarticciolo.
Dietro l'aggressione nei confronti di un diciannovenne di origini tunisine, pugnalato al fianco e portato poi d'urgenza al Policlinico Casilino, ci sarebbero alcuni contrasti relativi alla gestione e al controllo della piazza di spaccio della borgata. La testimonianza del ragazzo e le indagini dei carabinieri hanno permesso di risalire all'identità dell'indagato, già conosciuto per precedenti penali in materia di stupefacenti.
Pochi giorni prima del tentato omicidio i carabinieri avevano colpito l'attività di spaccio, con l'arresto di undici spacciatori nelle strade del Quarticciolo. I pusher vendevano al dettaglio crack e cocaina. Diversi i giovani coinvolti tra cui anche ragazzi appena maggiorenni.
L'aggressione tra i lotti del Quarticciolo
I fatti sono accaduti la notte di giovedì 25 aprile in viale Palmiro Togliatti, in zona Quarticciolo. Il giovane di 19 anni è stato trovato disteso in una pozza di sangue dopo essere stato colpito con una coltellata al fianco che l'ha ferito gravemente. L'aggressore è poi fuggito facendo perdere le sue tracce.
L'allarme è stato dato da un passante, che intorno mezzanotte ha chiamato il 112 chiedendo anche l'intervento di un'ambulanza e delle forze dell'ordine. La vittima è stata poi ricoverata e operata d'urgenza al Policlinico Casilino, dove gli è stata asportata la milza verso le cinque del mattino e in seguito è stato tenuto in terapia intensiva. Dopo essersi ripreso ha poi raccontato ai militari l'accaduto e ha fornito informazioni utili per risalire all'identità dell'aggressore.
Le indagini dei carabinieri della stazione di Roma Tor Tre Teste, coordinati dalla procura, hanno permesso il ritrovamento dell'uomo, un romano già conosciuto per i suoi precedenti penali. I carabinieri hanno così eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti.