L’ex marito di Adriana Volpe condannato a 2 anni per maltrattamenti alla moglie e alla figlia

L'ex marito di Adriana Volpe, Roberto Parli, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione. L'accusa nei suoi confronti è quella di maltrattamenti nei confronti della moglie e della figlia. "Mi auguro che questa sentenza serva per capire gli errori che ha fatto. L’unico obiettivo che avevo era di dargli un segnale che spero colga. Non c’è nessun accanimento, intento punitivo o la volontà di infierire. Spero solo che prenda coscienza di cosa ha sbagliato, perché fino a oggi non lo ha fatto", ha detto Volpe dopo la sentenza pronunciata dai giudici della quinta sezione collegiale del tribunale di Roma.
“Siamo molto contenti. Volpe ha agito in difesa della figlia minore e della sua dignità umana e professionale”, ha commentato la sentenza l’avvocato della conduttrice, Giuseppe Marazzita.
Le accuse al marito di Adriana Volpe
I fatti contestati, riporta Il Messaggero, risalgono al 2020 e al 2021. Secondo gli inquirenti, Parli "in abituale stato di alterazione per assunzione di alcol e psicofarmaci maltrattava la moglie da cui è separato e la figlia, sottoponendole a reiterati atti di violenza morale e psicologica, ingiuriandole e umiliandole". Al contrario, i legali di Parli hanno definito la vicenda come "singoli episodi in risposta alle singole ingiustizie".
I problemi con il marito avevano tra l'altro costretto Volpe ad abbandonare in anticipo la casa del Grande Fratello. “Io devo veramente uscire dalla casa adesso, perché il ruolo di mamma e di moglie… ho delle cose che devo risolvere veramente importanti”, aveva dichiarato all'epoca giustificando la sua uscita dal programma tv di Canale Cinque.