Leone scappato dal circo a Ladispoli, tensioni e spintoni alla manifestazione
Tensioni e proteste tra animalisti e operatori del circo a Ladispoli, in provincia di Roma, dove ieri pomeriggio è scappato un leone da una gabbia. Il felino ha poi vagato indisturbato per alcune ore nelle strade della cittadina sul litorale laziale. Oggi circa una 60ina di attivisti si è data appuntamento per un presidio di protesta all'esterno del tendone del circo e si sono registrati attimi di forte tensione con urla, insulti e spintoni. È stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per riportare la calma.
Sono intervenute le forze dell'ordine
La manifestazione di protesta era stata indetta dai comitati e dalle associazioni animaliste per protestare contro l'impiego di animali nel circo. Il titolare, in precedenza, aveva spiegato di essere in possesso di tutte le licenze e autorizzazioni per avere degli animali di quel tipo. Le attività del circo, dopo la fuga del leone, non sono state sospese ed è stata confermata la programmazione in cartellone. I manifestanti sono arrivati sul posto con striscioni e cartelloni per esprimere il proprio dissenso. Sopra, le scritte: "Animali, schiavi per il vostro divertimento" e "È finita l'epoca dei gladiatori: mai più gabbie e domatori!".
Ad un certo punto, però, si sarebbero registrati attimi di forte tensione tra alcuni attivisti e degli operatori del circo. Secondo le prime informazioni, una signora sarebbe stata spintonata. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine, con Polizia di Stato e carabinieri, intervenute per riportare la calma.