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Legionella nell’acqua al Tribunale di Roma: bagni chiusi e niente caffè

Il presidente del Tribunale di Roma Roberto Reali ha informato di aver disposto alcune misure d’urgenza per la presenza della legionella nell’acqua.
A cura di Alessia Rabbai
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Legionella nell'acqua usata nel Tribunale di Roma a Piazzale Clodio. A comunicare la presenza del batterio è stato il presidente del Tribunale, Roberto Reali, con una nota diffusa ieri, che ha informato di aver disposto subito alcune misure d'urgenza per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Così finché ce ne sarà bisogno i servizi igienici sono limitati o chiusi ed è vietato usare l'acqua calda. Per quanto riguarda i distributori di bevande, non sarà momentaneamente possibile utilizzarli ed è stato messo un cartello apposito. Quindi niente caffè, perché per farlo verrebbe utilizzata acqua potenzialmente contaminata e veicolo appunto della Legionella pneumophila, che si diffonde in ambienti umidi e caldi e che può scatenare la legionellosi. Il batterio è stato individuato a seguito di alcuni controlli periodici che vengono svolti all'interno del Tribunale, dato che già in passato era stata trovata la sua presenza. I risultati sulle analisi fatte sui campioni d'acqua prelevati nella struttura sono stati positivi.

"Problema che ritorna e non ancora risolto"

"Prendiamo atto della comunicazione – ha commentato il presidente dell'Ordine degli Avvocati, Antonino Galletti – ma non possiamo non prendere atto anche di una circostanza disdicevole: ogni tre o quattro mesi il Tribunale più grande d'Europa si trova con i bagni fuori uso per colpa di un batterio, la legionella, che può essere molto pericoloso. Se da un lato queste comunicazioni periodiche confermano il puntuale ed effettivo svolgimento dei controlli, dall'altro ci chiediamo: possibile che non si riesca a prendere provvedimenti seri per debellare definitivamente il problema? Ci rivolgiamo dunque al nuovo ministro che verrà per fargli trovare subito sul tavolo una segnalazione: servono al più presto interventi urgenti e strutturali".

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