Le scritte naziste comparse sui manifesti del 25 Aprile nel quartiere Appio Tuscolano di Roma
Siegh (sì, scritto male con l'h) heil, SS e 25 aprile festa del vile. Queste sono alcune delle scritte comparse in via Mestra nel quartiere Appio – Latino, sui manifesti dedicati al 25 aprile e realizzati dal ministero della Difesa. Non solo: svastiche, croci celtiche e fasci littori sono apparsi anche a Trastevere, al centro di Roma, e in altre zone. Le immagini hanno fatto il giro dei social e scatenato sdegno in tantissime persone che si sono trovate a commentarle. "Una vergogna che nel nostro quartiere accada una cosa del genere", commenta un uomo. Tantissimi i manifesti, anche quelli affissi dal comune di Roma, imbrattati.
Molto probabilmente la mano che ha imbrattato i manifesti non è la stessa. Non è escluso nemmeno che si tratti di un gesto concordato da più persone, volte a screditare il 25 aprile, giorno della liberazione dal nazifascismo. Chi sia stato a compiere questo gesto non è chiaro: al momento non sono apparse rivendicazioni da parte di nessun gruppo, forse conscio che gesti di questo tipo possono avere conseguenze legali anche molto pesanti.
Domani due manifestazioni antifasciste a Roma
Ed è prevista domani la manifestazione a Roma organizzata dall'Anpi per il 25 aprile. Sul palco a piazza San Paolo salirà anche Roberto Salis, il padre dell'insegnate detenuta in carcere in Ungheria con l'accusa di aver picchiato un appartenente a un gruppo neonazista. Nella capitale sono due le manifestazioni previste per la giornata: quella dell'Anpi e del Comitato antifascista cittadino che partirà dall'Ardeatina per arrivare a porta San Paolo, e quello organizzato a Roma Est dagli spazi sociali, che sfilerà da largo delle Terme Gordiane e arriverà al Quarticciolo.