Le Eterobasiche: “Così prendiamo in giro i maschi e il loro sessismo”
Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani sono le Eterobasiche, una progetto venuto alla luce per gioco su Instagram, che in poche settimane ha raggiunto i 65mila follower. Il "gioco" è prendere in giro i comportamenti dei loro coetanei maschi ed eterosessuali, interpretandoli in prima persona in sketch che, come si dice in questi casi, fanno ridere ma anche riflettere. Si parla di tutto: musica, sesso, stadio (sono entrambe laziali e gli piace andare allo stadio tra le altre cose). Tra luoghi comuni e uno slang rigorosamente romano, sbruffonate e stereotipi così da maschi.
Ma come nasce Eterobasiche? "Eravamo in vacanza da me. Erano tutti a Ibiza e Formentera gli amici nostri, noi paese di vecchietti così abbiamo detto ‘mandiamo i video'", spiega Maria Chiara. "Noi facciamo queste battute spesso nella realtà di tutti i giorni, ci caliamo in questi personaggi", fa eco Valeria. Sì perché le due – trent'anni ancora da compiere – sono prima di tutto amiche e l'intesa anche comica nasce nel cazzeggio quotidiano di osservare l'altro sesso e ironizzare su posture da maschio alfa e annesse idiosincrasie, come hanno imparato a fare allo stadio. "Siamo delle spugne", lì in curva "assorbiamo quello che sentiamo", spiegano. Ma oltre al visibile, il gioco è anche nell'immaginare i momenti e le conversazioni tra maschi da cui le femmine sono escluse.
Dicevamo che con Eterobasiche si ride ma si riflette anche. Valeria e Maria Chiara, con leggerezza e con la necessaria generalizzazione che rende possibile creare uno stereotipo, portano alla luce tutti i luoghi comuni che hanno un fondo di verità sui comportamenti dei maschi eterosessuali. Nel mirino finiscono così i pregiudizi contro le femministe e gli stereotipi sui comportamenti sessuali delle donne, o sulle loro presunte incapacità (come quella al volante). Le Eterobasiche riescono a graffiare, in maniera anche affettuosa nei confronti dei loro personaggi, quella dose di sessismo e di cultura patriarcale che sembra far parte dello "starter pack" di un giovane uomo eterosessuale. Ridendone insieme.