Elezioni regionali in Lazio 2023: quando e come si vota, candidati e sondaggi
Domenica 12 febbraio dalle 7.00 alle 23:00 e lunedì, 13 febbraio dalle 7.00 alle 15.00 si potrà votare per le elezioni regionali in Lazio. I candidati alla presidenza della regione sono Francesco Rocca, ex presidente della Croce Rossa Italiana e candidato di centrodestra, Donatella Bianchi, la conduttrice e giornalista candidata del Movimento 5 Stelle e Alessio D’Amato, ex assessore alla Sanità in corsa con Pd e Terzo Polo. Tra i candidati anche Rosa Rinaldi e Sonia Pecorilli.
Gli ultimi sondaggi disponibili danno per favorito il nome scelto dalla coalizione di centrodestra, Francesco Rocca, con oltre il 40 per cento delle preferenze rispetto agli altri candidati: Alessio D’Amato si attesterebbe al 32,4 per cento, mentre Donatella Bianchi non supererebbe i 20 punti percentuali.
Ma come si vota per le elezioni regionali? Si può tracciare la X solo sul candidato prescelto o solo su una lista (in questo caso il voto si estenderà anche alla lista collegata), oppure votare sia per il candidato che per la lista associata. Inoltre, è possibile anche il voto disgiunto: dunque tracciare la X su un candidato e una seconda X su una lista non collegata al candidato scelto. La legge elettorale, come si legge anche sul sito ufficiale di Regione Lazio, prevede l’elezione diretta del presidente di Regione: dunque non ci sarà nessun ballottaggio. Per quanto riguarda i consiglieri, ne saranno eletti 50 in base a cinque circoscrizioni regionali (Rieti, Latina, Roma, Viterbo e Frosinone).
Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle elezioni regionali in Lazio 2023: quando e come votare, chi sono tutti i candidati e le liste e cosa dicono i sondaggi.
Elezioni regionali in Lazio 2023, quando si vota: date e orari
Come abbiamo già specificato in precedenza, le elezioni regionali in Lazio si terranno domenica 12 febbraio dalle 7.00 alle 23.00, fino alle 15:00 di lunedì 13 febbraio 2023. Sarà possibile esprimere la doppia preferenza di genere per i candidati della stessa lista, ed è possibile il voto disgiunto (ovvero indicare il nome di un candidato governatore e assegnare la propria preferenza a una lista che sostiene un altro candidato).
Come si vota in Lazio: la legge elettorale
L'elettore può votare sia per la lista che per il candidato a essa collegato, solo per il candidato presidente (e in questo caso il voto non andrà anche alle liste collegate), oppure esprimere la preferenza solo per le liste collegate (in questo caso il voto andrà anche al candidato presidente). La legge elettorale, inoltre, prevede anche il voto disgiunto: si potrà dunque votare per un candidato alla presidenza di Regione Lazio, e barrare anche una lista non collegata al candidato scelto. Si possono esprimere, infine, una o due preferenze di genere: scrivendo a fianco della lista il cognome dei candidati scelti, purché siano uno di genere maschile e uno di genere femminile.
È eletto il candidato presidente che ottiene più voti: nella legge elettorale non è previsto il ballottaggio, come invece accade per le elezioni amministrative. Per quanto riguarda il consiglio regionale, invece, 40 consiglieri sono eletti con metodo proporzionale, mentre i 10 consiglieri restanti vengono attribuiti alle liste collegate al candidato presidente vincente, come premio di maggioranza.
Il fac-simile della scheda elettorale in Lazio
Agli elettori sarà consegnata una sola scheda elettorale, con i simboli delle liste a sostegno dei candidati. Come si può vedere, consultando anche il pdf della scheda elettorale, Francesco Rocca è sostenuto da 5 liste, Alessio D'Amato da 7, Donatella Bianchi da 2 e una per Rosa Rinaldi e Sonia Pecorilli.
Chi sono i candidati alla presidenza di Regione Lazio: i programmi
Favorito secondo i sondaggi è il candidato unitario del centrodestra Francesco Rocca, già presidente della Croce Rossa indicato agli alleati da Giorgia Meloni e da Fratelli d'Italia (che sempre secondo i sondaggi è il primo partito anche nel Lazio). La divisione tra PD e Movimento 5 Stelle rischia così di non lasciare molto spazio alle sorprese nella competizione, così come accaduto alle elezioni politiche del 25 settembre. Il centrosinistra a guida Partito Democratico e il Terzo Polo puntano sull'assessore uscente alla Sanità Alessio D'Amato, mentre il Movimento 5 Stelle candida la giornalista Rai Donatella Bianchi, conduttrice di Lineablu e presidente del WWF, che sarà sostenuta anche da una lista ecologista e progressista. In corsa per il ruolo di governatore della Regione Lazio anche Rosa Rinaldi, candidata di Unione Popolare, ex sindacalista della Fiom Cgil e parlamentare del Prc, Sonia Pecorilli, candidata del Partito Comunista Italiano. Per farsi un'idea di chi votare alle elezioni regionali in Lazio, è possibile anche consultare i programmi elettorali per un confronto su temi quali: rifiuti, sanità o politiche del lavoro.
Cosa dicono gli ultimi sondaggi
Secondo gli ultimi sondaggi elaborati dagli istituti di ricerca, il candidato che potrebbe vincere le elezioni regionali in Lazio 2023 è Francesco Rocca, per il centrodestra, con oltre il 40 per cento delle preferenze. Alessio D'Amato, il candidato del Partito democratico appoggiato anche dal Terzo Polo, si fermerebbe al 32,4 per cento, mentre la giornalista e conduttrice Rai candidata con il Movimento 5 Stelle, Donatella Bianchi, avrebbe superato il 20 per cento delle preferenze. Ricordiamo che i dati delle rilevazioni non possono essere diffusi nei quindici giorni precedenti il voto.
