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Le dosi del vaccino Johnson&Johnson verranno infialate, confezionate ed etichettate ad Anagni

Dopo l’accordo per l’infialamento del vaccino Astrazeneca, la Catalent oggi ha annunciato un accorto stretto con Johnson&Johnson per il confezionamento del vaccino anti Covid (quello di Johnson&Johnson, ricordiamo, è un vaccino monodose). A pieno regime nello stabilimento di Anagni, provincia di Frosinone, verranno riempite 400 fiale al minuto.
A cura di Enrico Tata
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La multinazionale Catalent ha stretto un accordo per l'infialamento e il confezionamento del vaccino di Johnson&Johnson. L'operazione verrà effettuata nello stabilimento di Anagni, provincia di Frosinone. L'azienda, tra l'altro, ha già perfezionato un accordo per l'infialamento di AstraZeneca. Con un comunicato la Catalent, che si occupa di tecnologie avanzate di consegna, sviluppo e produzione di soluzioni per farmaci, ha annunciato oggi di aver firmato un contratto con Janssen Pharmaceutica NV e Janssen Pharmaceuticals, Inc., due dei Janssen Pharmaceutical Companies di Johnson & Johnson. Presso lo stabilimento di Anagni verranno riempite le fiale, ispezionate, etichettate e confezionate. Catalent e Janssen, si legge, "avevano precedentemente concordato di dedicare una linea di riempimento fiale esistente presso lo stabilimento di Anagni. Come parte di questo accordo ampliato, Catalent accelererà su un'ulteriore linea di riempimento di fiale ad alta velocità che dovrebbe essere operativa nel quarto trimestre del 2021, per supportare la produzione del vaccino Janssen fino alla fine del 2022". La seconda linea di riempimento permetterà in pratica di raddoppiare la produzione di vaccini Covid-19 nello stabilimento laziale.

Lo stabilimento di Catalent di Agnagni occupa una superficie di oltre 28mila metri quadrati e "offre ampie capacità nel riempimento di liquidi asettici per prodotti biologici e sterili su più dimensioni di fiale e complete primarie e secondarie soluzioni di confezionamento, inclusa la serializzazione, per supportare il lancio di prodotti per solidi orali, prodotti sterili e biologici". Lo stabilimento di di Bloomington, Indiana, si occupa attualmente dei servizi di produzione e confezionamento per la catena di fornitura del vaccino Covid-19 di Janssen negli Stati Uniti.

Il vaccino Johnson&Johnson

L'Ema e l'Aifa hanno approvato da pochi giorni l'utilizzo del vaccino di Johnson&Johnson, ma la distribuzione in Europa comincerà non prima del prossimo mese. Sono state già acquistate 200 milioni di dosi, ma c'è un'opzione per comprarne altre 200 milioni. Per la produzione di questo vaccino Johnson&Johnson ha già stretto accordi con oltre dieci aziende, tra cui Sanofi e anche, per l'appunto, Catalent. Ad Anagni verranno prodotte centinaia di milioni di dosi e verranno riempite 400 fiale al minuto a pieno regime (ogni fiala contiene 5 dosi). Si ricorda che questo vaccino è monodose.

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