Le Dimore storiche aprono le porte per un evento eccezionale
Lo chiamano "il più grande museo diffuso d'Italia" perché l'evento organizzato ogni anno dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I.) riunisce i proprietari di immobili storici di tutto il nostro Paese. Oltre 300 residenze, tra castelli, rocche, ville, parchi e giardini che potranno essere visitate domenica 4 ottobre. È la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche, che arriva alla sua X edizione. C'è però solo tempo fino a stasera per prenotare. Per garantirsi una visita, gratuita, basta andare sul sito e individuare tutte le informazioni utili.
Di tutti gli immobili che fanno parte della lista dell'Associazione, il 54% di questi si trova in Comuni sotto i 20mila abitanti e, in particolare, nel 29% dei casi in borghi sotto i 5mila residenti. Le dimore storiche sono beni culturali “soggetti a vincolo”, ovvero tutelati dallo Stato, che ne deve favorire la conservazione, e sono affidati alla responsabilità dei proprietari.
Qui in basso trovate l’elenco delle dimore nel Lazio, divise per provincia.
Provincia di Rieti
- Castello Pinci, Castel San Pietro
- Rocca Mareri Solivetti, Posticciola,
- Rocca Sinibalda
Provincia di Roma
- Castello di Torre in Pietra, Fiumicino
- Tenuta Palazzetto Mergè, Frascati
- Tenuta Pietra Porzia, Frascati
- Villa Aldobrandini, Frascati
- Villa Falconieri, Frascati
- Villa Parisi, Monte Porzio Catone
- Villa Borghese Bell’Aspetto, Nettuno
- Palazzo Pelliccioni, Poli
- Casa Giacinto Scelsi, Roma
- Casa John Keats-Percy Shelley, Roma
- Tenuta di Fiorano, Roma
Provincia di Viterbo
- Palazzo Farnese, Ischia di Castro
- Castello di Proceno, Proceno
- Villa Lais, Spicciano
- Villa Catalano Rossi Danielli, Viterbo
- Castello Costaguti, Viterbo
- Palazzo del Drago, Bolsena