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Covid 19

Lazio, riattivati gli ospedali Covid: la regione si prepara ad affrontare aumento dei casi

La Regione Lazio non vuole farsi trovare impreparata e da oggi ha riattivato e potenziato i posti letto nei reparti di malattie infettive degli ospedali della rete per gestire l’emergenza Covid. Da oggi verranno riaperti e potenziati i posti letto (si arriverà a quota mille) al Columbus del Gemelli, alla struttura collegata allo Spallanzani di Casal Palocco, a Tor Vergata, all’Israelitico, al Policlinico Umberto Primo e allo stesso Spallanzani.
A cura di Enrico Tata
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(La Presse)
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I nuovi contagi giornalieri sono ormai stabili a quota 200 al giorno e nelle prossime settimane, complice la riapertura delle scuole e l'arrivo del primo freddo, potrebbero ulteriormente aumentare. Per questo la Regione Lazio non vuole farsi trovare impreparata e da oggi ha riattivato e potenziato i posti letto nei reparti di malattie infettive degli ospedali della rete per gestire l'emergenza Covid. Durante l'estate i nuovi pazienti venivano ricoverati quasi esclusivamente all'Istituto Spallanzani al Policlinico Gemelli. Da oggi verranno riaperti e potenziati i posti letto (si arriverà a quota mille) al Columbus del Gemelli, alla struttura collegata allo Spallanzani di Casal Palocco, a Tor Vergata, all'Israelitico, al Policlinico Umberto Primo e allo stesso Spallanzani.

L'assessore D'Amato ha inoltre annunciato che nel Lazio la quarantena per i contatti dei positivi sarà non più di 14 giorni, ma di 10 e le mascherine, se l'indice di trasmissibilità Rt supererà quota 1, diventeranno obbligatorie per tutti anche all'aperto. Il professor Walter Ricciardi ha avvertito oggi che a suo parere "in alcune zone si sta perdendo il controllo come in Lazio o in Campania".  Tra due settimane, "mi aspetto un peggioramento della situazione, spero non intenso, con piu' pressione sugli ospedali anche per l'arrivo di raffreddori e influenze".

La rete Covid del Lazio durante l'ondata di aprile

Così era organizzata la rete Covid durante la Fase 3 dell'emergenza coronavirus, la più grave, nel mese di aprile:

La regione è stata divisa in nove aeree e ognuna avrà il suo Hub di riferimento:

Area A:

Hub: Gemelli Covid 2 Hospital Columbus
Spoke: Villa Aurora, IDI, San Paolo di Civitavecchia
Area B:

Hub: Ospedale Sant’Andrea
Spoke: San Filippo Neri, San Pietro Fatebenefratelli e ospedale di Palestrina;

Area C:
Hub: Covid 4 Hospital Tor Vergata
Spoke: ospedale Pertini, Nuova Annunziatella, Regina Apostolorum di Albano e Ospedale dei Castelli

Area D
Hub: Policlinico Umberto I COVID 5 Eastman
Spoke: ospedale Vannini;

Area E
Hub: Covid 1 Hospital Spallanzani
Spoke: ospedale militare del Celio,  COVID 3 Casal Palocco, San Camillo Forlanini, Campus Bio-Medico, Israelitico e ospedale Grassi di Ostia

Area F
Hub: Santa Maria Goretti di Latina
Spoke: presidio Di Liegro di Gaeta

Area G
Hub: ospedale Belcolle di Viterbo

Area H
Hub: ospedale De Lellis di Rieti

Area I
Hub: ospedale Spaziani di Frosinone.

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