“Lazio m***a” nella serie Sky ‘Christian’, pioggia d’insulti dei tifosi. L’attore: “Vergognatevi”
Polemica tra i tifosi laziali per una scena della nuova serie Sky ‘Christian', in uscita oggi ma già disponibile in due puntate per i clienti On Demand e Now. A scatenare la protesta, una scena della serie in cui il protagonista – un picchiatore che fa da recupero crediti per i boss a Corviale, quartiere alla periferia di Roma – deve aprire il caveau di una banca e scopre che la password è ‘laziommerda, due emme tutto minuscolo'. Parole che non sono piaciute ai tifosi, che ritengono la serie abbia danneggiato l'immagine della loro squadra. Pioggia d'insulti verso l'attore Antonio Bannò, che riferisce la password incriminata, e verso il protagonista Edoardo Pesce. Ed è stato proprio quest'ultimo, in un lungo post su Instagram, a difendere la scelta della produzione.
"Visti gli insulti e le minacce scritte sui social da parte di alcuni soggetti che si definiscono tifosi laziali e che sicuramente aumenteranno da dopo domani sera – scrive Edoardo Pesce sui social – mi sento di intervenire subito con queste parole: chi mi conosce sa che ho sia parenti e sia carissimi amici ‘veri' tifosi della Lazio, tra i quali alcuni storici e rispettati come Adamo Dionisi e altri di cui non faccio i nomi. Essendo loro oltre tifosi anche persone intelligenti e sportive, non si sono offesi perché hanno subito inserito la frase ‘incriminata' ("Laziommerda" usata come password dall'amico di Christian) all interno del contesto di finzione e di caratterizzazione ironica e spesso sopra le righe dei personaggi della serie. Come credo si accorgerà chi avrà o ha avuto occasione di vederla. Quindi qui gli unici a vergognarsi dovrebbero essere gli animali (e mi scuso con gli animali) che scrivono (da account fake e non) insulti e minacce (tra l'altro anche al regista che non sa neanche de che stamo a parla) di una gravità tale che nascondono evidentemente tante frustrazioni, livori e cattiverie che con lo sport non c'entrano nulla ma neanche con il normale convivere in generale. Siete gli stessi che confondevano Romanzo criminale con la realtà e insultavano gli attori in giro per Roma. Leggete un libro, suonate uno strumento… Fate come ve pare ma cercate di innalzarvi un pochino da questa condizione di squallore e di vergognosa ignoranza. "Romammerda", contenti? E guardate la serie che è bella. Pace a tutti".