L’auto precipita in una scarpata, i due feriti non riescono a chiamare i soccorsi per ore
Un uomo e una donna sono finiti fuori strada cadendo in una scarpata nel cuore della notte, senza riuscire a dare l'allarme fino all'alba. È accaduto nelle ore a cavallo tra sabato 21 e domenica 22 ottobre sulla via Appia, tra i comuni di Fondi e Itri, in provincia di Latina. Un tratto di strada impervio e pieno di curve, dove il segnale telefonico prende a malapena: soltanto al mattino l'uomo è stato in grado di risalire fin sulla carreggiata per chiamare i soccorsi.
L'auto ha sfondato il guardrail
Ore di panico per la coppia: l'auto su cui viaggiavano è finita fuori strada all'altezza del chilometro 126, sfondando il guardrail e finendo in un dirupo sottostante che separa l'attuale tracciato della strada statale 7 dal tracciato dell'Appia Antica. In quel tratto buio e senza rete telefonica, trovare qualche automobilista di passaggio a notte fonda è quasi sempre un'impresa: l'uomo e la donna non sono così rimasti in fondo alla scarpata fino al mattino seguente.
Alle prime luci del giorno l'uomo è riuscito a risalire fin sulla strada chiamando i soccorsi: erano circa le 8 di ieri, domenica 22 ottobre, quando sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco di Gaeta che si sono immediatamente calati nella scarpata raggiungendo la donna, rimasta ferita con diversi ematomi e escoriazioni a seguito dell'incidente. Tirata fuori dall'abitacolo e portata sulla strada, è stata quindi affidata alle cure del personale medico-sanitario del 118 che l'ha trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale "Dono Svizzero" di Formia: qui, dopo i primi esami, la donna è stata dichiarata fuori pericolo.
I soccorsi sono arrivati al mattino
Tanto spavento e anche tanti disagi alla circolazione, con il traffico che è stato bloccato in entrambe le direzioni dall'arrivo dei soccorsi fino al completo espletamento dei lavori di messa in sicurezza della zona, con il varco nel guardrail che è stato momentaneamente "riempito" da barriere stradali di plastica rossa ad alta visibilità e cartelli che invitano a limitare ulteriormente la velocità in quel tratto di strada pieno di curve e privo di illuminazione artificiale.
Per gli automobilisti e i tanti ciclisti che scelgono proprio quel tratto dell'Appia per le loro sgambate domenicali, l'impossibilità di procedere in direzione Roma o Napoli e l'obbligo di fare il giro largo passando dalla strada provinciale "panoramica" Itri-Sperlonga raccordandosi poi alla via Flacca.