Latina: sospesi altri 5 medici di famiglia no vax
L'Asl di Latina ha comunicato la sospensione di altri cinque medici che non si sono sottoposti al vaccino contro la Covid-19, senza addurre valide motivazioni di salute. Si tratta di cinque medici di famiglia, di cui l'azienda sanitaria ha disposto l'allontanamento fino dal lavoro fino al prossimo 31 dicembre, come si può leggere nel provvedimento pubblicato sull'albo pretorio. In tutto ad oggi sono quattordici gli operatori sanitari che hanno rifiutato la vaccinazione e sono stati sospesi in provincia di Latina, di questi otto sono medici.
L'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato ha chiarito anche come è pronta la sospensione anche per chi non si sottoporrà alla terza dose nei tempi previsti: “Siamo pronti a sospendere tutti coloro che rifiuteranno il richiamo. Applicheremo le stesse norme già attuate nel primo ciclo, durante la prima e seconda somministrazione. I sanitari hanno il dovere morale di vaccinarsi”.
Solo qualche giorno fa i giudici hanno confermato la sospensione del medico romano Mariano Amici, che aveva ripetutamente espresso posizioni contro il vaccino e negando la gravità della pandemia di Covid-19, con affermazioni come "i tamponi fanno ammalare". Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso del dottore, sospeso senza stipendio, sottolineando come l'uomo non abbia prodotto nessuna documentazione valida che lo esonerebbe dall'obbligo vaccinale.