Latina: morto un uomo di 70 anni tra le onde, inutili i soccorsi di due infermieri fuori servizio
Tragedia sul litorale di Latina ieri, domenica 4 agosto. Un uomo di settant'anni, Giuseppe Beltrami, ha perso la vita dopo essersi tuffato nel mare della spiaggia libera nei pressi del Rio Martino, un tratto di litorale che non è coperta dal servizio di salvataggio. L'uomo da quanto si apprende si trovava in vacanza con la famiglia, e sono stati proprio i familiari a dare l'allarme e chiedere aiuto e l'intervento dei soccorsi.
L'uomo si trovava tra le onde del mare mosso e, forse per colpa di un malore, non è riuscito a tornare a riva ed è stato inghiottito dalle onde. La sua condizione di difficoltà è stata notata da altri bagnanti che sono corsi in suo soccorso, faticando non poco per riportarlo a riva. I primi soccorsi sono stati dati da due operatori sanitari del 118 che si trovavano sulla spiaggia fuori servizio: purtroppo le manovre di rianimazione non sono servite a nulla, e all'arrivo dell'ambulanza non è stato possibile fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
La tragedia si è consumata di fronte agli occhi terrorizzata della moglie e della figlia, che hanno assistito al salvataggio e ai tentativi di rianimazione, purtroppo rivelatisi inutili.
Ieri il mare mosso ha creato diverse situazioni di pericolo in provincia di Latina, per fortuna senza esiti altrettanto drammatici. A Sabaudia una giovane di 20 anni e sua madre di 50 anni sono state soccorse tra le onde, visto che non riuscivano a tornare a riva a causa delle forti correnti. Sempre a Latina una ragazza è stata soccorsa dai bagnini degli stabilimenti Circello e Kusi, un episodio analogo nei pressi dello stabilimento Mare Chiaro.