L’architetta Virginia Russo si sente male a casa e muore: si pensava a una semplice gastroenterite
La notizia è stata pubblicata tre giorni fa su Facebook da Massimiliano Umberti, presidente del Municipio IV di Roma Capitale, che ha scritto: "Ho appreso una notizia sconcertante, una giovane dipendente del CSIMU, Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana, che stimavo moltissimo è deceduta. Un colpo al cuore per le tante battaglie che avevamo intrapreso e che stavamo facendo, sempre dalla parte giusta senza risparmiarsi mai, ciao Virginia Russo. Le mie più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia".
Stando a quanto riporta Matteo Torrioli su Roma Today, Virginia Russo era mamma di due bambini, di tre e otto anni. È morta improvvisamente a causa di un'arresto cardiaco mentre si trovava all'interno della sua abitazione. Inizialmente si pensava a una semplice gastroenterite, ma a causa dei forti dolori aveva chiesto l'aiuto del 118. I sanitari hanno sottoposto la donna all'elettrocardiogramma e le hanno consigliato, senza successo, di recarsi al pronto soccorso per effettuare alcuni controlli cardiologici.
Dato che i dolori peggioravano, i soccorritori del 118 sono dovuti tornare ben presto all'appartamento della donna, ma questa volta l'intervento si è rivelato inutile. A nulla sono valse le disperate manovre di rianimazione praticate dai sanitari.
Visto quanto accaduto, i famigliari di Virginia Russo hanno presentato una denuncia contro ignoti. La pm che si sta occupando del fascicolo, dottoressa Calabretta, ha aperto un'indagine per omicidio colposo. Nelle scorse ore, inoltre, è stata effettuata l'autopsia sul corpo della donna con l'obiettivo di verificare le cause del decesso.