video suggerito
video suggerito

L’applauso infinito dei romani per Gigi Proietti da finestre e balconi al termine del funerale

Oggi tutta la città di Roma, tutti i romani, hanno applaudito dai loro balconi e dalle loro finestre al termine dei funerali di Gigi Proietti, che si sono svolti nella chiesa degli Artisti in piazza del Popolo. Proietti è scomparso il 2 novembre: era ricoverato per problemi cardiaci da giorni in una clinica di Roma.
A cura di Enrico Tata
5.172 CONDIVISIONI
Immagine

Un lunghissimo applauso, infinito, quello che i romani hanno tributato a Gigi Proietti al termine della cerimonia funebre che si è svolta nella chiesa degli Artisti a Roma, in piazza del Popolo. Da finestre, balconi e terrazzi i cittadini hanno battuto le mani per l'ultima uscita di scena del più grande attore teatrale di Roma. Prima della cerimonia in chiesa gli allievi, i colleghi e gli amici di Proietti, da Enrico Brignano a Paola Cortellesi ed Edoardo Leo, hanno reso omaggio al popolare attore scomparso nel ‘suo' Globe Theatre, il teatro ispirato a quelli sheakesperiani che ha creato e diretto per diciassette anni e che ora sarà a lui intitolato. Anche lì un lunghissimo e commosso applauso ha salutato l'uscita della salma, che ha sfilato per le vie di Roma prima di arrivare in piazza del Popolo.

Il saluto dei romani a Gigi Proietti

Per le restrizioni dovute alla pandemia da coronavirus fuori dalla chiesa degli Artisti non poteva esserci nessuno per assistere alla cerimonia, trasmessa in diretta su Rai Uno, e all'interno hanno potuto salutare il maestro soltanto settanta persone. Come detto, però, i romani hanno voluto comunque rendere omaggio all'attore, anche se da lontano, con un applauso. Un boato, un battito continuo di mani come quelli che salutavano ogni volta l'entrata in scena e la fine degli spettacoli di Gigi Proietti. In condizioni normali, ci scommettiamo, piazza del Popolo sarebbe stata piena, stracolma di romani, come quando piazza San Giovanni fu riempita per l'addio, nel 2003, ad Alberto Sordi. Proprio a Proietti fu affidato l'ultimo saluto ad ‘Albertone', a cui dedicò un toccante sonetto, che oggi Edoardo Leo ha parafrasato e ha dedicato al maestro scomparso proprio nel giorno del suo ottantesimo compleanno:  "Anche se non ci possiamo abbracciare, siamo tutti qui a ricordarti perché tu non sei solo un grande attore, sei Gigi Proietti".

Immagine

Oggi tutta la città applaude un altro grande attore romano scomparso. Gigi Proietti è scomparso il 2 novembre: era ricoverato per problemi cardiaci da giorni in una clinica di Roma.

5.172 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views