video suggerito
video suggerito

L’allarme degli infermieri: morsi e aggressioni dei pazienti, impennata contagi Covid

L’allarme del sindacato degli infermieri Nursing Up: “Ospedali in veri e propri ring nei giorni di festa, presi d’assalto da malati e pazienti decisamente ‘fuori controllo'”.
A cura di Redazione Roma
86 CONDIVISIONI
Immagine

Il sindacato degli infermieri Nursing Up torna a lanciare l'allarme sulle condizioni di lavoro della categorie negli infermieri romani, dopo le numerose aggressioni avvenute negli ultimi giorni e la nuova impennata di contagi Covid. Il segretario nazionale dell'associazione Antonio De Palma parla di "una nuova vergognosa escalation di violenza ai danni dei nostri infermieri, impegnati da alcune settimane in una nuova delicata battaglia per fronteggiare una variante del Covid, Omicron, che corre veloce come non mai e che sta nuovamente cambiando radicalmente le nostre esistenze, la nostra quotidianità".

In particolare il riferimento è a un'infermiera che si è vista strappare una falange con un morso al San Giovanni, e un infermiere picchiato il giorno successivo al Policlinico di Tor Vergata. Ospedali che, nella descrizione del sindacato, si sono trasformati  "in veri e propri ring nei giorni di festa, presi d'assalto da malati e pazienti decisamente ‘fuori controllo'". Oltre a quelli più gravi riportati dalla cronaca il sindacato rende note altre quattro aggressioni negli ultimi giorni

"Appare indiscutibile che il vertiginoso aumento dei ricoveri, nel pieno della quarta ondata, rischia concretamente di generare una nuova paralisi in un sistema sanitario già barcollante. – continua la nota – Ed è palese che, a fronte della cronica carenza di personale che può arrivare a toccare in piena emergenza anche le 110mila unita' in tutta Italia, con i nosocomi alle prese con l'inarrestabile crescita delle infezioni degli operatori sanitari (se ne contano ben 2490 in più nelle ultime 48 ore, questo equivale a ben 2041 infermieri contagiati nei primi due giorni del nuovo anno), si verificano situazioni di vero e proprio caos, in particolare nei pronto soccorsi, generate da stress, paura e il più delle volte dalla totale inadeguatezza delle strutture ospedaliere".

86 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views