Laika dopo lo sfregio al murales per Paola Enogu: “Gesto razzista, dichiaro guerra agli xenofobi”

La street artist Laika, intervistata da Fanpage.it ha commentato l’atto vandalico al suo poster e alla campionessa olimpica Paola Egonu, definendolo “un gesto d’intolleranza e razzista, mi fa rabbia”.
A cura di Alessia Rabbai
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"Strapparlo è un conto, ma vederlo imbrattato così così mi fa molta più rabbia: è la prova che in questo Paese c'è gente di un livello veramente bassissimo. La street artist Laika, intervistata da Fanpage.it ha commentato l'atto vandalico al suo poster e alla campionessa olimpica Paola Egonu, definendolo "un gesto d'intolleranza e razzista, non si accetta che ci siano persone che hanno la pelle di un colore diverso". La street artist ha poi concluso l'intervista con un messaggio rivolto a chi ha rovinato il murales: "Spesso dicono che i miei poster sono provocatori, questa non è una provocazione, ma è una dichiarazione di guerra agli xenofobi. Censurare non serve a niente, se non ad alimentare la mia voglia di continuare a sensibilizzare il Paese atraverso i muri. Siamo una marea che avanza, il futuro è nostro, loro – le persone razziste ndr – appartengono al passato, non c'è censura che tenga".

Una passante fa tornare nera Paola Egonu con un pennarello

La notizia dello sfregio al poster di Paola Egonu si è diffusa rapidamente e sui social è nato un tam-tam, con tantissimi commenti di sdegno da parte degli utenti. Una passante, armata di pennarello, ha colorato le braccia della pallavolista, facendole tornare nere. Laika ha condiviso nelle storie di Instagram l'immagine della ragazza intenta a colorare il suo poster e ha commentato: "Così mi fate commuovere".

Il poster per Paola Egonu imbrattato con vernice rosa

Il poster realizzato dalla street artist Laika per Paola Egonu è comparso davanti alla sede del Coni nella notte del 12 agosto. È un omaggio alla squadra femminile italiana di pallavolo, dopo la vittoria dell'oro alle Olimpiadi del 2024 di Parigi. Il murales rappresenta infatti una delle pallavoliste appunto Paola Egonu, in sospensione, con la divisa azzurra e la medaglia appena conquistata al collo, impegnata a fare una schiacciata, con la palla in aria, proprio mentre sta per colpirla con la mano. Stanotte il poster è stato sfregiato da ignoti, che hanno modificato il colore della pelle nera della campionessa, rendendola rosa con una bomboletta.

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