Ladispoli, si tuffa in mare per salvare i suoi bambini travolti dalle onde: muore Massimo Armeni
Si è tuffato in acqua per salvare i suoi figli piccoli in balia delle onde vicino agli scogli: un gesto eroico che però ha pagato con la sua stessa vita. La tragedia è accaduta ieri pomeriggio attorno alle 16 a Ladispoli, nella spiaggia libera di via Marina Torre Flavia. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, la famiglia era arrivata da solo dieci minuti quando i due figli, una bambina di 7 anni e il fratello di 9 anni, si sono tuffati in acqua: la corrente li ha trascinati in un punto pericoloso per via della risacca. Il padre – come riporta Il Messaggero – vedendoli in difficoltà non ci ha pensato due volte e si è tuffato seguito subito da tre bagnini. I piccoli, dopo essere stati soccorsi, sono stati portati in codice rosso all'ospedale Gemelli di Roma in elicottero: qui sono stati ricoverati ma non sarebbero in pericolo di vita. Nulla invece sono serviti i disperati tentativi di salvare la vita al padre, Massimo Armeni 64enne romano, di Castel di Leva, a Ladispoli in vacanza con la famiglia: è morto poco dopo aver cercato disperatamente di portare a riva i suoi bambini.
Inutili i tentativi per salvargli la vita
I primi a praticare le tecniche di primo soccorso sono stati i tre bagnini, anche loro poi sotto choc come tutti i bagnanti della spiaggia. Ora la Polizia Municipale di Ladispoli e la Capitaneria di porto di Ladispoli-San Nicola indagano sull'accaduto: resta ancora da ricostruire passo per passo quanto accaduto. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione locale di via Livorno e i volontari della Protezione civile “La fenice” in sinergia con la “Dolphin”, altra associazione impegnata da tanti anni sulla costa. A cercare disperatamente di salvare la vita a Massimo Armeni anche i tanti paramedici e medici del 118: dopo qualche minuto però non hanno potuto far altro che accertare il decesso.