Ladispoli, ferisce moglie e figlia poi tenta suicidio. L’avvocato: “Dubbi su autoaccoltellamento”
"Nutro dei dubbi sulla dinamica dell'autoaccoltellamento". Sono le parole di Serena Gasperini, uno degli avvocati dello studio legale Gasperini Fabrizi Bruzzone che hanno assunto la difesa di Fabrizio Angeloni, accusato di tentato omicidio. "Ho parlato con i suoi famigliari, Angeloni non ha mai avuto atteggiamenti aggressivi, nervosi o minacciosi, né manifestato condotte che possano far pensare ad atti autolesionisti, per questo un tentativo di suicidio con autoaccoltellamento lo trovo un fatto particolare". Gasperini contattata da Fanpage.it ha spiegato: "Aspetto di parlare con il mio assistito non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno, per farmi raccontare la sua versione dei fatti e conoscere dove ha la ferita". Angeloni nel tardo pomeriggio di ieri è rientrato in sala operatoria, perché perdeva ancora sangue ed è stato sottoposto ad un ulteriore intervento. "Attendo i tempi tecnici e il lavoro della Procura, poi chiederò di accedere alla casa e alla documentazione, per ricostruire in modo puntuale la dinamica".
Come stanno la donna e la figlia accoltellate a Ladispoli
È ancora in prognosi riservata la donna accoltellata dal marito insieme alla figlia diciassettenne a Ladispoli. Arrivata al San Camillo in codice rosso, era molto grave ed è stata sottoposta ad un intervento d'urgenza. A comunicarlo la Direzione dell'ospedale in una nota diffusa dall'assessorato alla Sanità della Regione Lazio. Da quanto si apprende le sue condizioni di salute sono stazionarie, ma restano ancora gravi. I chirurghi sono intervenuti sulle ferite multiple che hanno colpito diversi organi. La figlia si trova invece ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, è uscita ieri pomeriggio dalla terapia intensiva e fortunatamente non rischia di morire.
L'accoltellamento a Ladispoli
Il ferimento che ieri mattina intorno alle ore 8 ha scosso la cittadina sul litorale della provicia a Nord di Roma è avvenuto in un'abitazione in via Milano. Dalle prime ricostruzioni è emerso che Angeloni ha accoltellato sua moglie e sua figlia minorenne mentre erano in bagno. L'ipotesi è che i fatti siano avvenuti al culmine di una lite, anche se il quadro della vicenda è ancora da chiarire. Sul posto è intervenuto il personale sanitario con ambulanze ed eliambulanze, i vigili del fuoco di Cerveteri e i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia. I militari hanno ascoltato i vicini di casa, per cercare di ricostruire la dinamica dell'accaduto e le indagini sono in corso.