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La morte di Gina Lollobrigida

La vita di Gina Lollobrigida a Roma e la villa sull’Appia Antica: “Comune le dedichi una via”

Questa la proposta da parte del presidente della commissione cultura della Camera Mollicone. Lo stretto legame di Gina Lollobrigida con Roma, dall’inizio della carriera alla villa sull’Appia Antica.
A cura di Beatrice Tominic
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È morta all'età di 95 anni Gina Lollobrigida, volto storico del cinema italiano. L'attrice è nata a Subiaco nel 1927, ma si è ben presto trasferita a Roma con la sua famiglia. Anche dopo essere diventata la diva che tutti conosciamo e in seguito all'esperienza negli Stati Uniti, Gina Lollobrigida ha continuato a vivere nella capitale: a lei apparteneva la grande villa in via dell'Appia Antica.

"Con la scomparsa di Gina Lollobrigida se ne è andata l'ultima diva – ha dichiarato il Presidente della Commissione Cultura della Camera, deputato di Fratelli D'Italia, Federico Mollicone che, proprio per il legame che unisce l'attrice alla capitale, ha lanciato la proposta – Il comune di Roma le intitoli una via e la prossima Festa del cinema di Roma la omaggi".

Il legame di Gina Lollobrigida con la città di Roma

L'arrivo nella capitale risale al 1944 quando, dopo aver perso le sue proprietà in seguito ad un bombardamento, la famiglia di Gina Lollobrigida, nata con il nome di Luigia, si è trasferita a Roma, a quasi 70 chilometri dalla sua città natale, Subiaco, sui Monti Simbruini.

Nella capitale, l'attrice ha frequentato l'Istituto di Belle Arti e ha lavorato come modella per fotoromanzi. Una volta arrivata a Roma ha iniziato ad interpretare anche i suoi primi ruoli a teatro fra cui quello di Corinna in una commedia di Eduardo Scarpetta. Nel 1947, dopo essersi classificata terza al concorso di bellezza di Miss Italia, è iniziata la sua carriera cinematografica, tra Hollywood e Roma: aveva un rapporto profondo con la cinematografia romana e i suoi luoghi simbolo, dall'Accademia di Belle Arti a Cinecittà.

La villa in via dell'Appia Antica

A partire dagli anni Cinquanta la diva, che nel 1949 si era nel frattempo sposata sul monte Terminillo con il medico sloveno Milko Skofic, da cui ha avuto un figlio, Andrea Milko, si è trasferita nella grande villa in via dell'Appia Antica. Proprio in questa grande dimora, che si trova in uno dei luoghi più suggestivi della capitale, la diva ha coltivato le sue grandi passioni, come quella della scultura e della fotografia. L'abitazione, per accedere alla quale occorre superare un cancello altissimo, appare come uno scrigno sfarzoso che custodisce quelli che lei stessa ha definito "i suoi ricordi migliori".

Ospita dipinti, scultura, collezioni di disegni e fotografie, alcune scattate da lei e altre che la ritraggono in tutto il mondo e con personaggi importanti. Alcuni scatti sono stati realizzati nei Paesi orientali, altri in Africa, altri ancora nelle Americhe. I volti ritratti, invece, si sono distinti nella storia. Alcuni sono politici, altri hanno dedicato la propria vita allo spettacolo e alla scienza: fra loro Indira Gandhi e Fidel Castro, ma anche Maria Callas e Liza Minnelli, suoi colleghi come Paul Newman, Sean Connery, Grace Kelly e Audrey Hepburn, ma anche Yuri Gagarin, Neil Armstrong.

Le sue foto, già raccolte in 8 libri di fotografie, sono state anche esposte nel Museo Carnavalet di Parigi: proprio il quotidiano francese Le Monde, in quell'occasione, l'ha paragonata al fotografo Henri Cartier Bresson. Proprio la sua villa ha un ruolo centrale nella rottura dei rapporti con la sua famiglia.

Nel 2016 con una richiesta di sfratto esecutivo, Gina Lollobrigida ha deciso di mandare via dalla dependance della villa su via dell'Appia Antica la nuora e il nipote Dimitri che vivevano all'interno della struttura in comodato d'uso sciolto nel 2011.

Questo episodio ha rappresentato una prima rottura con la sua famiglia e ha posto le basi per l'apertura del processo ad Andrea Piazzolla, ex factotum della diva.

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