La truffa del tassista: adescava i clienti a Roma Termini, ma neanche aveva la patente
Un finto tassista, senza patente e senza assicurazione. In via Marsala, accanto a uno degli ingressi della stazione Termini di Roma, un uomo adescava i viaggiatori e offriva loro un servizio taxi. Le vittime lo seguivano fino alla vettura parcheggiata nelle vicinanze e facevano con lui la corsa. Peccato che il conducente non avesse alcuna licenza e in più la vettura non era stata sottoposta a revisione e non era coperta da polizza assicurativa. E, ancora, il finto tassista non aveva la patente di guida. L'automobile è stata sequestrata ed è stata trasportata immediatamente presso un deposito giudiziario della Capitale. "L'attività degli agenti è stata svolta nell'ambito dei controlli mirati volti al contrasto del fenomeno dell'abusivismo nella capitale. Tali controlli avevano già permesso di rintracciare, nella giornata del 10 agosto scorso, un'altra persona che effettuava servizio taxi abusivo, che era stata multata e sottoposta al sequestro dell'auto", scrivono in una nota gli agenti della polizia locale di Roma Capitale.
Sono sempre più serrati i controlli per scovare i tassisti abusivi e ad inizio febbraio il Campidoglio ha annunciato l'avvio di una task force composta da agenti di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. A Fiumicino, per aiutare i turisti a non incorrere in truffe, è stato attivato un servizio con hostess e steward che forniscono ai viaggiatori indicazioni e consigli contro Ncc e taxi abusivi. Negli ultimi sei mesi, da febbraio a luglio, i carabinieri di Fiumicino hanno sanzionato ben 69 autisti abusivi a Fiumicino e da gennaio a luglio i vigili urbani hanno elevato multe per un totale di 40mila euro, Negli ultimi tre mesi, infine, i controlli hanno permesso al Campidoglio di registrare il 58 per cento di corse regolari in più rispetto allo stesso periodo del 2019.