La sinistra riparta da… i nuovi consiglieri comunali eletti in tutta Italia: l’appuntamento a Roma
L'appuntamento è sabato 27 novembre a Roma, per un appuntamento il cui titolo è effettivamente tutto un programma: si intitola "Pragmatica" e si terrà al Forma Spazi di via Cavour, dove si incontreranno consiglieri comunali e amministratori eletti nell'ultima tornata elettorale a sinistra in molte città. L'obiettivo è quello di costruire una "piattaforma civica di sinistra ed ecologista". E se la sinistra deve ripartire da qualche parte, non è poi così sbagliato che lo faccia da una piccola certezza: gli eletti conquistati in molte città italiane.
A fare gli onori di casa ci penserà Amedeo Ciaccheri, presidente dell'VIII Municipio di Roma. "Pragmatica è l'inizio di un confronto a cui parteciperanno elette ed eletti nelle liste di sinistra alle ultime elezioni comunali riuniti per la prima volta attorno a un tavolo. – spiega a Fanpage – Una discussione per confrontarci su una piattaforma municipalista nazionale, che vedrà come protagonisti rappresentanti eletti a Roma naturalmente, e poi a Milano, Napoli, Bologna e Torino per immaginare un percorso dentro e fuori le istituzioni. Discutiamo di quello che è stato costruito città per città per una piattaforma per la transizione ecologica, contro le disuguaglianze e la precarietà".
Attorno al tavolo siederanno al vicesindaca di Bologna Emily Clancy di Coalizione Civica Bologna, a cui si aggiunge il neoeletto consigliere comunale Detjon Begaj; da Napoli arriva Rosario Andreozzi eletto nella lista della sinistra a sostegno di Manfredi, e l'ex assessora di De Magistris Eleonora De Majo del centrosociale Insurgencia; i neoeletti in Campidoglio di Sinistra Civica Ecologista Michela Cicculli e Alessandro Luparelli, l'assessore della giunta Gualtieri Andrea Catarci; Marco Mazzei eletto nella Lista Civica Beppe Sala e Anita Pirovano presidente della Nona Municipalità di Milano; Alice Ravinale capogruppo in consiglio comunale a Torino di Sinistra Ecologista.
"Abbiamo condiviso insieme una grammatica politica senza mai incontrarci in molti casi, declinando le nostre campagne elettorali per le amministrative all'insegna di un civismo non qualunquista ma politico, dando spazio a biografie in grado di rappresentare l'attivismo dal basso e i soggetti sociali che vogliamo rappresentare, includendo il punto di vista femminista", argomenta Ciaccheri. Il nome dell'incontro fa bene sperare, per una sinistra che metta insieme il minimo comune denominatore più che il massimo comune divisore.