La Sapienza è la prima università al mondo per gli studi classici da 4 anni: la classifica QS
Pubblicata oggi la quattordicesima edizione della QS World University Rankings by Subject, la classifica della QS Quacquarelli Symonds che, dopo aver analizzato 1.500 università in 96 Paesi e territori, su 55 discipline accademiche e cinque ampie aree di studio, ha decretato le migliori. Ancora una volta, per il quarto anno consecutivo, l'ateneo della Sapienza si è rivelato il migliore in Studi Classici e Storia Antica, con un punteggio di 99,5.
Nella graduatoria si sono aggiunti altre 71 università italiane: il nostro Paese si trova al settimo posto per ingressi in classifica e all'ottavo per il numero di università presenti. Fra gli atenei romani ottimi piazzamenti anche per la Luiss (in studi politici e sociali) e il conservatorio di Santa Cecilia.
La Sapienza si conferma prima per il quarto anno di fila
secondo
Mantiene la sua leadership sul tetto del mondo La Sapienza, ancora al primo posto, per il quarto anno consecutivo, in Storia Antica e Studi Classici. Fra le prime postazioni, però, anche per Arte e Facoltà Umanistiche e Scienze Naturali.
Nonostante il primo posto consolidato in classifica, la Sapienza ha registrato il miglioramento maggiore fra le italiane, con un incremento del 21% ed è presente con 47 materie (lo scorso anno erano 43) distribuite in tutte e 5 le aree prese in esame.
"Dietro questo risultato c’è l’impegno di tante persone che lavorano quotidianamente
per rendere l’Ateneo sempre più un'eccellenza nel mondo – afferma la rettrice Antonella Polimeni – Oltre ai primi posti, le alte posizioni raggiunte nelle altre aree conferma la vocazione generalista di Sapienza, caratterizzata dalla varietà e dalla multidisciplinarietà della sua offerta formativa".
In cima alla classifica QS anche la Luiss
Fra la alte posizioni degne di nota anche l'università Luiss Guido Carli che ha avuto un miglioramento del 17% e si presenta come leader in Politica e Studi Internazionali dove occupa una posizione fra le prime 20 al mondo. Si trova, inoltre, fra al ventunesimo posto per Marketing, al quarantacinquesimo per Business & Management Studies e al cinquantaduesimo per Giurisprudenza.
"Il nostro Ateneo è riconosciuto come un punto di riferimento dell'alta formazione internazionale – ha dichiarato il rettore Andrea Prencipe – E questo avviene grazia ad un approccio formativo innovativo che anticipa i cambiamenti del mercato del lavoro, un corpo docente prestigioso, una comunità studentesca proveniente da oltre 100 Paesi, e consolidate collaborazioni con imprese, istituzioni pubbliche e private ed università internazionali".
Ottime posizione anche per alcuni atenei specializzati: fra i primi cento nel campo di Arte e Design troviamo l'Istituto Marangoni e la Naba, nel campo delle Arti dello Spettacolo il conservatorio di Roma Santa Cecilia.