video suggerito
video suggerito
Covid 19

La Regione Lazio cerca spazi per la vaccinazione di massa: “Ma servono più dosi”

Nel giorno in cui viene ufficializzato l’ingresso della Regione Lazio in zona arancione, l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato ha spiegato come l’amministrazione si stia attivando per cercare grandi spazi anche in campagna per le vaccinazioni di massa, ma “servono più dosi per procedere con vaccinazioni h24”.
A cura di Redazione Roma
53 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nel Lazio la Regione sta pensando, non appena saranno a disposizioni quantità di vaccino anti Covid adeguate, di organizzare dei momenti di vaccinazione di massa per velocizzare il processo di copertura della popolazione, e a questo scopo sta cercando grandi spazi anche all'aperto e in campagna che possano essere logisticamente allestiti allo scopo.

Lo ha spiegato questa mattina l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato, presentando il nuovo direttore generale del Policlinico Umberto I. "Noi ci siamo attivati per cercare spazi idonei. Ma ora la priorità è avere più vaccini possibili – ha dichiarato -. Quando avremo a disposizione quella quantità di vaccino giuste, sarà necessario lavorare h24 e avere spazi idonei per farle. Pensiamo a luoghi che hanno requisiti di distanziamento e sicurezza, doppio accesso che possano far svolgere le vaccinazioni con grandi numeri".

Vaccino anti Covid: nel Lazio somministrate 90.000 dosi

La parola d'ordine è fare in fretta, accelerare i tempi di copertura delle fasce più esposte della popolazione, correre più veloce del virus e del diffondersi della variante inglese. A oggi nel Lazio sono state eseguite 90.000 vaccinazioni, meglio che in altre regioni ma siamo ancora lontani dai ritmi di somministrazione indicati da D'Amato.

Da domenica il Lazio in zona arancione

Intanto la curva dei contagi nel Lazio si piega e da domenica 17 gennaio si entra in zona arancione come ufficializzato poco fa. "Questo è un cambio che giunge per la prima volta a livello regionale, visto che siamo stati sempre in fascia gialla e significa – spiega l'assessore – che è una situazione di grande cautela e quindi bisogna mantenere gli elementi di rigore ed essere molto determinati nella campagna vaccinale"

53 CONDIVISIONI
32817 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views